Nell’ambito dell’analisi sul consumatore la ricerca ha tradizionalmente focalizzato l’attenzione sugli atteggiamenti come antecedenti dell’intenzione d’acquisto. Pertanto l’analisi empirica si è quasi sempre concentrata sulle manifestazioni “positive” di tali atteggiamenti. Di recente, sta assumendo interesse l’analisi delle manifestazioni “negative” (brand dislike) e dei relativi comportamenti. In letteratura i contributi inerenti a questa tematica provengono da diversi filoni che verranno presi in rassegna nella prima parte dell’articolo. Dal punto di vista empirico lo scopo principale di questo lavoro è quello di comprendere e misurare il concetto di marca sgradita individuandone le principali determinanti. Scopo secondario è quello di creare e convalidare una scala di misurazione applicabile nel campo delle ricerche di mercato.
Le marche sgradite: l’altra faccia delle preferenze del consumatore. Costruzione e validazione di una scala di misurazione
GISTRI, GIACOMO
2005-01-01
Abstract
Nell’ambito dell’analisi sul consumatore la ricerca ha tradizionalmente focalizzato l’attenzione sugli atteggiamenti come antecedenti dell’intenzione d’acquisto. Pertanto l’analisi empirica si è quasi sempre concentrata sulle manifestazioni “positive” di tali atteggiamenti. Di recente, sta assumendo interesse l’analisi delle manifestazioni “negative” (brand dislike) e dei relativi comportamenti. In letteratura i contributi inerenti a questa tematica provengono da diversi filoni che verranno presi in rassegna nella prima parte dell’articolo. Dal punto di vista empirico lo scopo principale di questo lavoro è quello di comprendere e misurare il concetto di marca sgradita individuandone le principali determinanti. Scopo secondario è quello di creare e convalidare una scala di misurazione applicabile nel campo delle ricerche di mercato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.