Il contributo intende illustrare il percorso di riflessione portato avanti da Tolkien nel saggio A secret Vice, e che ha condotto l'autore a sposare la via dell'invenzione linguistica, a muovere dalla sua formazione e dalla sua competenza di linguista storico fino ad accogliere le tesi relative al potere di significazione dei suoni contro la nozione dell'arbitrarietà linguistica.
Contro l'arbitrarietà: un'idea di glottopoiesi in A Secret Vice di J.R.R. Tolkien
Chiusaroli, F.
2021-01-01
Abstract
Il contributo intende illustrare il percorso di riflessione portato avanti da Tolkien nel saggio A secret Vice, e che ha condotto l'autore a sposare la via dell'invenzione linguistica, a muovere dalla sua formazione e dalla sua competenza di linguista storico fino ad accogliere le tesi relative al potere di significazione dei suoni contro la nozione dell'arbitrarietà linguistica.File in questo prodotto:
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