L'Italia non ha ancora fatto i conti a sufficienza con la stagione degli "anni di piombo" e del terrorismo: non solo dal punto di vista politico, ma anche e soprattutto sul piano storiografico. Da un lato, si sono trascurate le affinità culturali tra l'estrema destra e l'estrema sinistra, entrambe animate dal rifiuto della società liberale e della modernità "borghese". Dall'altro, si è prestata eccessiva attenzione alla memorialistica prodotta, con intenti spesso autogiustificatori, dei protagonisti di quelle vicende. Per giungere a una articolata comprensione di quel tormentato periodo occorre invece scavare nella storia ideologica del Novecento e rivolgere la propria attenzione ai documenti e ai materiali archivistici. Solo così si potranno scoprire le radici autentiche della violenza politica che per anni ha insanguinato il Paese.
La violenza politica nell'Italia degli anni settanta: un bilancio storiografico
VENTRONE, Angelo
2010-01-01
Abstract
L'Italia non ha ancora fatto i conti a sufficienza con la stagione degli "anni di piombo" e del terrorismo: non solo dal punto di vista politico, ma anche e soprattutto sul piano storiografico. Da un lato, si sono trascurate le affinità culturali tra l'estrema destra e l'estrema sinistra, entrambe animate dal rifiuto della società liberale e della modernità "borghese". Dall'altro, si è prestata eccessiva attenzione alla memorialistica prodotta, con intenti spesso autogiustificatori, dei protagonisti di quelle vicende. Per giungere a una articolata comprensione di quel tormentato periodo occorre invece scavare nella storia ideologica del Novecento e rivolgere la propria attenzione ai documenti e ai materiali archivistici. Solo così si potranno scoprire le radici autentiche della violenza politica che per anni ha insanguinato il Paese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.