Condiviso l'orientamento giurisprudenziale secondo cui qualora i coniugi abbiano convissuto per oltre un anno successivamente alla celebrazione del matrimonio, la sentenza pronunciata dal Tribunale ecclesiastico che ne dichiara la nullità non può essere convalidata dalla Corte d’Appello competente e non può produrre effetti civili in Italia, poiché contraria all’ordine pubblico, si esprimono dubbi sulla compatibilità del sistema matrimoniale concordatario al principio fondamentale di eguaglianza anche alla luce della Convenzione dei diritti dell'uomo e della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.
La vitalità del matrimonio-rapporto quale principio di ordine pubblico italiano, la maggiore disponibilità dell'ordinamento italiano nei confronti dell'ordinamento canonico e il principio di eguaglianza nell'ordinamento europeo
PROSPERI, Francesco
2011-01-01
Abstract
Condiviso l'orientamento giurisprudenziale secondo cui qualora i coniugi abbiano convissuto per oltre un anno successivamente alla celebrazione del matrimonio, la sentenza pronunciata dal Tribunale ecclesiastico che ne dichiara la nullità non può essere convalidata dalla Corte d’Appello competente e non può produrre effetti civili in Italia, poiché contraria all’ordine pubblico, si esprimono dubbi sulla compatibilità del sistema matrimoniale concordatario al principio fondamentale di eguaglianza anche alla luce della Convenzione dei diritti dell'uomo e della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.File in questo prodotto:
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