Esplorazioni psicoanalitiche per un percorso di conoscenza con il disabile

Questo lavoro esplora l'applicazione del vissuto del perturbante (Freud, 1900) nella relazione di cura del caregiver con il disabile quale prospettiva per approfondire la dinamica asimmetrica dei ruoli e delle funzioni. La premessa concettuale alla complessità interattiva è implicita nel prefisso dis-abilità dato che descrive un'alterazione che sancisce una differenza tra codici comunicativi e cognitivi che sono assoggettati all'esperienza del fraintendimento. Nel momento in cui il caregiver prova incertezza rispetto alla sua comprensione può prendere il sopravvento un senso di impotenza. Questa condizione emotiva se non viene psichicamente elaborata può tradursi nel meccanismo di difesa psichica dell'onnipotenza. Si conclude che la supervisione dell'operatore sociosanitario è indispensabile per contenere il rischio di invischiamenti cognitivi ed emotivi che trovano nella dimensione routinaria una variabile incidente.