La vita delle idee. L'eredità di Edith Stein tra storia e fenomenologia

La riflessione che si svolge in questo saggio intende mettere alla prova, nella sua capacità di instaurare un approccio vivo alla storia delle idee, il metodo fenomenologico d’indagine praticato da Edith Stein. Infatti, alcuni dei risultati che Husserl conseguì, in ordine alle problematiche sull'empatia, innescate dalla controversia con Dilthey sulla fondazione delle Geisteswissenschaften, furono raggiunti da Edith Stein autonomamente e seguendo una via meno tormentosa. Ella venne precocemente in chiaro del fenomeno dell’empatia e subito mise ciò a frutto nel suo stesso rapporto con le idee di pensatori del passato, oltre che contemporanei, Dilthey e Husserl compresi: fu così che seppe far “germinare” a nuova vita quei pensieri, non solo in senso metaforico, sviluppandoli speculativamente, ma in senso effettivo, entropatizzandoli e innestandoli perciò nella evoluzione vitale della sua stessa mente pensante.