Una ricerca compiuta in italia con metodologia quantitativa e qualitativa per approfondire l'attaccamento ai genitori e il disagio emotivo in adolescenti appartenenti a famiglie italiane, miste e migranti.I partecipanti erano 509 adolescenti (55% maschi) che frequentavano varie scuole medie e superiori del centro-est Italia. La loro età variava tra gli 11 e i 19 anni (M = 13.6, DS = 2.2). Il campione era composto da tre gruppi: 261 adolescenti provenivano da famiglie italiane; 100 da famiglie miste (in cui un solo genitore aveva la nazionalità italiana); e 148 da famiglie migranti. I risultati hanno mostrato che gli adolescenti provenienti da famiglie migranti si differenziano dai loro coetanei provenienti da famiglie italiane o miste in quanto manifestano con minore frequenza un forte attaccamento a entrambi i genitori e con maggiore frequenza un debole attaccamento a entrambi. Inoltre, gli studenti di famiglie migranti riportano più sintomi ansiosi e depressivi dei coloro coetanei appartenenti alle famiglie italiane e miste. In generale, gli adolescenti con un forte attaccamento a entrambi i genitori manifestano i livelli più bassi di sintomi depressivi e ansiosi mentre un legame ambivalente o evitante sono associati a maggiori disagi emotivi. I risultati sono interpretabili in linea con la letteratura che vuole i compiti di sviluppo relazionali più complessi in adolescenti di famiglie migranti mentre nelle famiglie miste la coppia sarebbe già abituata a negoziare tra culture differenti rendendo meno complessa la costruzione dell’identità nei figli .
Attaccamento ai genitori e disagio emotivo in adolescenti appartenenti a famiglie italiane, miste e migranti: Un approccio multi-metodo
FERMANI, ALESSANDRA;CROCETTI, ELISABETTA;
2010-01-01
Abstract
Una ricerca compiuta in italia con metodologia quantitativa e qualitativa per approfondire l'attaccamento ai genitori e il disagio emotivo in adolescenti appartenenti a famiglie italiane, miste e migranti.I partecipanti erano 509 adolescenti (55% maschi) che frequentavano varie scuole medie e superiori del centro-est Italia. La loro età variava tra gli 11 e i 19 anni (M = 13.6, DS = 2.2). Il campione era composto da tre gruppi: 261 adolescenti provenivano da famiglie italiane; 100 da famiglie miste (in cui un solo genitore aveva la nazionalità italiana); e 148 da famiglie migranti. I risultati hanno mostrato che gli adolescenti provenienti da famiglie migranti si differenziano dai loro coetanei provenienti da famiglie italiane o miste in quanto manifestano con minore frequenza un forte attaccamento a entrambi i genitori e con maggiore frequenza un debole attaccamento a entrambi. Inoltre, gli studenti di famiglie migranti riportano più sintomi ansiosi e depressivi dei coloro coetanei appartenenti alle famiglie italiane e miste. In generale, gli adolescenti con un forte attaccamento a entrambi i genitori manifestano i livelli più bassi di sintomi depressivi e ansiosi mentre un legame ambivalente o evitante sono associati a maggiori disagi emotivi. I risultati sono interpretabili in linea con la letteratura che vuole i compiti di sviluppo relazionali più complessi in adolescenti di famiglie migranti mentre nelle famiglie miste la coppia sarebbe già abituata a negoziare tra culture differenti rendendo meno complessa la costruzione dell’identità nei figli .File | Dimensione | Formato | |
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