Nonostante i tentativi di Nietzsche e Husserl di ricondurre la riflessione filosofica nell’immanenza al mondo reale, Anna-Teresa Tymieniecka riceve un’eredità dualistica dalle prime generazioni di fenomenologi, per i quali il mondo delle idee e quello della vita si mostrano ancora disconnessi. Attraverso la scoperta del vissuto del conscio corporeo, la Tymieniecka può guardare alla fenomenologia dal punto di vista della vita umana vissuta e trovare nella vita, a partire dalla condizione umana creatrice, quel procedere ontopoietico, di cui la teoresi meta-ontopoietica è adeguata interprete.
La meta-ontopoiesi di Anna-Teresa Tymieniecka come teoresi di solidarietà tra logos e vita
VERDUCCI, Daniela
2004-01-01
Abstract
Nonostante i tentativi di Nietzsche e Husserl di ricondurre la riflessione filosofica nell’immanenza al mondo reale, Anna-Teresa Tymieniecka riceve un’eredità dualistica dalle prime generazioni di fenomenologi, per i quali il mondo delle idee e quello della vita si mostrano ancora disconnessi. Attraverso la scoperta del vissuto del conscio corporeo, la Tymieniecka può guardare alla fenomenologia dal punto di vista della vita umana vissuta e trovare nella vita, a partire dalla condizione umana creatrice, quel procedere ontopoietico, di cui la teoresi meta-ontopoietica è adeguata interprete.File in questo prodotto:
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