L’articolo comprende tre contributi due dei quali (nn. 2,3) sono nuove letture di iscrizioni greche, mentre il primo (n. 1), sul quale si richiama l’attenzione per la novità dell’argomento, riguarda il riconoscimento di una variante grafica del segno alfabetico L . Il grafema (A. Johnston, Trademarks, n. 26b a forma di tridente rovesciato) compare nei graffiti commerciali su ceramica greca a partire dalla fine del VI sec. a. C. e poi nelle scritture dell’Italia villanoviana ed etrusca, dove tuttavia non sembra avere valore alfabetico. Il contributo originale dell’articolo riguarda l’identificazione di tale grafema, che finora non era stato riconosciuto, nelle scritture commerciali di II – I sec. a.C. tracciate su anfore dopo la cottura: in questi casi il segno esprime senza dubbio il numero 50 e può quindi ritenersi una variante del simbolo L presente nelle serie numerali romane. L’area di produzione delle anfore (brindisine, Dressel 6A, Lamboglia 2) e i siti di rinvenimento suggeriscono un uso ‘adriatico’ di questa variante grafica che andrà ormai aggiunta alle serie alfabetiche romane.
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Titolo: | Segni e graffiti greci: proposte di lettura |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | L’articolo comprende tre contributi due dei quali (nn. 2,3) sono nuove letture di iscrizioni greche, mentre il primo (n. 1), sul quale si richiama l’attenzione per la novità dell’argomento, riguarda il riconoscimento di una variante grafica del segno alfabetico L . Il grafema (A. Johnston, Trademarks, n. 26b a forma di tridente rovesciato) compare nei graffiti commerciali su ceramica greca a partire dalla fine del VI sec. a. C. e poi nelle scritture dell’Italia villanoviana ed etrusca, dove tuttavia non sembra avere valore alfabetico. Il contributo originale dell’articolo riguarda l’identificazione di tale grafema, che finora non era stato riconosciuto, nelle scritture commerciali di II – I sec. a.C. tracciate su anfore dopo la cottura: in questi casi il segno esprime senza dubbio il numero 50 e può quindi ritenersi una variante del simbolo L presente nelle serie numerali romane. L’area di produzione delle anfore (brindisine, Dressel 6A, Lamboglia 2) e i siti di rinvenimento suggeriscono un uso ‘adriatico’ di questa variante grafica che andrà ormai aggiunta alle serie alfabetiche romane. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11393/44728 |
ISBN: | 9788888617305 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
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File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
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Segni e graffiti.pdf | Documento in post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione) | DRM non definito | Open AccessVisualizza/Apri |