Organizzatore del convegno. Attraverso un’apertura interdisciplinare, nell’ambito di un funzionale rapporto tra letteratura ed arti figurative, l’articolo si concentra sul concetto di “Europa moderna” già in nuce nella poetica cubofuturista di area russa del primo Novecento e l’influsso della quale ha condizionato la visione della poesia campaniana secondo le direttrici di una “poesia europea, musicale e colorita”; tale apertura è evidenziata, oltre che da certi apporti più latamente culturali, da precise indicazioni stilistiche e metriche interne alla scrittura poetica di Dino Campana, puntualmente analizzate all’interno dell’articolo. L’analisi ha permesso di evidenziare una struttura ritmica che colloca la figura di Campana all’interno di un ponderoso processo culturale europeo precedente gli stravolgimenti sociali e economici antecedenti la Grande guerra. L’articolo fa parte di una raccolta di saggi scaturita da un Convegno Internazionale organizzato dal Prof. Verdenelli, anche curatore degli Atti, presso l’Università di Macerata nell’anno 2005; tale pubblicazione risulta quale punto di riferimento negli studi campaniani poiché pubblicata dopo un lungo periodo di silenzio critico sull’autore marradese. Il libro è stato presentato dall’Ateneo maceratese durante la “Fiera del Libro” di Torino quale pubblicazione di spicco dell’editore e presentato in quell’occasione quale prodotto culturale della Provincia di Macerata. L’editore è impegnato nella pubblicazione di atti, ricerche scientifiche, saggi per la maggior parte svolti nel circuito universitario nazionale.
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Titolo: | La vecchia Europa e l’Europa moderna di Campana |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2007 |
Abstract: | Organizzatore del convegno. Attraverso un’apertura interdisciplinare, nell’ambito di un funzionale rapporto tra letteratura ed arti figurative, l’articolo si concentra sul concetto di “Europa moderna” già in nuce nella poetica cubofuturista di area russa del primo Novecento e l’influsso della quale ha condizionato la visione della poesia campaniana secondo le direttrici di una “poesia europea, musicale e colorita”; tale apertura è evidenziata, oltre che da certi apporti più latamente culturali, da precise indicazioni stilistiche e metriche interne alla scrittura poetica di Dino Campana, puntualmente analizzate all’interno dell’articolo. L’analisi ha permesso di evidenziare una struttura ritmica che colloca la figura di Campana all’interno di un ponderoso processo culturale europeo precedente gli stravolgimenti sociali e economici antecedenti la Grande guerra. L’articolo fa parte di una raccolta di saggi scaturita da un Convegno Internazionale organizzato dal Prof. Verdenelli, anche curatore degli Atti, presso l’Università di Macerata nell’anno 2005; tale pubblicazione risulta quale punto di riferimento negli studi campaniani poiché pubblicata dopo un lungo periodo di silenzio critico sull’autore marradese. Il libro è stato presentato dall’Ateneo maceratese durante la “Fiera del Libro” di Torino quale pubblicazione di spicco dell’editore e presentato in quell’occasione quale prodotto culturale della Provincia di Macerata. L’editore è impegnato nella pubblicazione di atti, ricerche scientifiche, saggi per la maggior parte svolti nel circuito universitario nazionale. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11393/44531 |
ISBN: | 9788860560391 |
Appare nelle tipologie: | 04.01 Contributo in atti di convegno |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
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4Campana.pdf | Documento in post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione) | DRM non definito | Administrator Richiedi una copia |