Leopardi e il teatro come metafora del mondo

L’attenta e approfondita ricognizione di tutte le carte dello Zibaldone, attraverso un metodo tassonomico e filologico, viene analizzata inizialmente tutta la produzione teatrale di Leopardi in funzione di un concetto di teatralità esteso a tutta la poetica del Recanatese; in seconda istanza vengono analizzate le convinzioni ed i pareri critici di Leopardi sulla forma teatrale. In questo senso il teatro non è più semplicemente uno spazio a partire da quello greco e latino ma una grande e preziosa metafora della visione leopardiana del mondo e della realtà. Viene messo in luce e poi definito il concetto di personaggio al di là del teatro tradizionalmente inteso. L’articolo segue, aggiornandolo bibliograficamente, l’intervento durante il Convegno Internazionale di Studi Leopardiani svoltosi a Recanati nel 2004.