L'articolo studia la rappresenazione della morte nei testi funebri che Gongora dedica alla scomparsa di donne. All'interno del corpus di testi epicedici, la forma del sonetto è quella che permette al poeta barocco di raggiungere i risultati più alti, anche se non mancano altre forme metriche. L'obiettivo del lavoro è verificare l'esistenza di tratti specifici che permettano di definire un microgenere femminile all'interno della produzione funebre gongorina, anche attraverso il confronto con i versi ispirati alla morte di uomini.
La mujer y la representación de la muerte en la poesía fúnebre de Góngora
PEROTTI, OLGA
2007-01-01
Abstract
L'articolo studia la rappresenazione della morte nei testi funebri che Gongora dedica alla scomparsa di donne. All'interno del corpus di testi epicedici, la forma del sonetto è quella che permette al poeta barocco di raggiungere i risultati più alti, anche se non mancano altre forme metriche. L'obiettivo del lavoro è verificare l'esistenza di tratti specifici che permettano di definire un microgenere femminile all'interno della produzione funebre gongorina, anche attraverso il confronto con i versi ispirati alla morte di uomini.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Perotti La mujer y la representacion.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
3.15 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.15 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Abstract Góngora.doc
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Abstract
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
21.5 kB
Formato
Microsoft Word
|
21.5 kB | Microsoft Word | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.