L'obiettivo dello studio è stato quello di meglio comprendere il mondo dei professionisti dell’aiuto indagando le ragioni della loro scelta nel ricoprire questo ruolo sociale, la formazione ritenuta necessaria, le aspettative e i requisiti giudicati utili per lo svolgimento dell’attività. Le ipotesi da cui parte la ricerca sono che il portare soccorso corrisponda a un dovere morale ma anche civile e che i comportamenti d’aiuto non possano essere spiegabili solo sulla base di caratteristiche di personalità o attraverso il ricorso all’eticità. Nemmeno l’ipotesi del sollievo dallo stato negativo o la lettura etologica che fa ricorso alla conservazione della specie sembrano sufficienti. Un’ottica ecologica che consideri tutti gli elementi situazionali e di contesto diventa indispensabile allo studio delle condotte prosociali e alla comprensione delle motivazioni che portano a intraprendere le professioni dell’aiuto. L’ipotetica conseguenza è che nella formazione del professionista dell’aiuto, chiunque egli sia, venga riconosciuto come necessario l’aggiornamento continuo, specie in alcune discipline trasversali come la psicologia e la pedagogia. A tal fine sono state realizzate e analizzate 16 interviste compiute con professionisti dell'aiuto che operano in ambito sanitario.
Le professioni dell’aiuto in una analisi psicosociale
FERMANI, ALESSANDRA
2006-01-01
Abstract
L'obiettivo dello studio è stato quello di meglio comprendere il mondo dei professionisti dell’aiuto indagando le ragioni della loro scelta nel ricoprire questo ruolo sociale, la formazione ritenuta necessaria, le aspettative e i requisiti giudicati utili per lo svolgimento dell’attività. Le ipotesi da cui parte la ricerca sono che il portare soccorso corrisponda a un dovere morale ma anche civile e che i comportamenti d’aiuto non possano essere spiegabili solo sulla base di caratteristiche di personalità o attraverso il ricorso all’eticità. Nemmeno l’ipotesi del sollievo dallo stato negativo o la lettura etologica che fa ricorso alla conservazione della specie sembrano sufficienti. Un’ottica ecologica che consideri tutti gli elementi situazionali e di contesto diventa indispensabile allo studio delle condotte prosociali e alla comprensione delle motivazioni che portano a intraprendere le professioni dell’aiuto. L’ipotetica conseguenza è che nella formazione del professionista dell’aiuto, chiunque egli sia, venga riconosciuto come necessario l’aggiornamento continuo, specie in alcune discipline trasversali come la psicologia e la pedagogia. A tal fine sono state realizzate e analizzate 16 interviste compiute con professionisti dell'aiuto che operano in ambito sanitario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.