Negli ultimi trent’anni l’Italia ha conosciuto un processo di decentramento dei poteri di regolazione e di gestione delle politiche sociali dal livello statale a quello sub-nazionale, spesso regionale. Partire dall’analisi del welfare regionale è utile, oltre che per analizzare una dimensione importante degli assetti di protezione sociale (gran parte della spesa sanitaria è gestita a questo livello e una parte consistente delle risorse e della regolazione nel campo delle altre politiche sociali passa per l’ente Regione), anche per comprendere più in generale le modalità con cui si stanno trasformando i sistemi politici e socio-economici regionali. Sistemi di welfare pubblico più territorizzati e costruiti maggiormente attorno al livello di governo sub-nazionale pongono con più rilevanza però, in un paese quale l’Italia già fortemente caratterizzato in tal senso, il problema delle differenziazioni e delle disuguaglianze territoriali. L’articolo – avviando un percorso sperimentale di analisi – considera i livelli di «performance» dei sistemi di welfare regionale provando a identificare i fattori esplicativi e a valutare il ruolo di dimensioni quali l’orientamento politico, i modelli di governance, il livello di sviluppo economico e gli aspetti socio-culturali, come ad esempio il «capitale sociale».
Governance regionali: modelli e stime di performance
PAVOLINI, EMMANUELE
2008-01-01
Abstract
Negli ultimi trent’anni l’Italia ha conosciuto un processo di decentramento dei poteri di regolazione e di gestione delle politiche sociali dal livello statale a quello sub-nazionale, spesso regionale. Partire dall’analisi del welfare regionale è utile, oltre che per analizzare una dimensione importante degli assetti di protezione sociale (gran parte della spesa sanitaria è gestita a questo livello e una parte consistente delle risorse e della regolazione nel campo delle altre politiche sociali passa per l’ente Regione), anche per comprendere più in generale le modalità con cui si stanno trasformando i sistemi politici e socio-economici regionali. Sistemi di welfare pubblico più territorizzati e costruiti maggiormente attorno al livello di governo sub-nazionale pongono con più rilevanza però, in un paese quale l’Italia già fortemente caratterizzato in tal senso, il problema delle differenziazioni e delle disuguaglianze territoriali. L’articolo – avviando un percorso sperimentale di analisi – considera i livelli di «performance» dei sistemi di welfare regionale provando a identificare i fattori esplicativi e a valutare il ruolo di dimensioni quali l’orientamento politico, i modelli di governance, il livello di sviluppo economico e gli aspetti socio-culturali, come ad esempio il «capitale sociale».File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pavolini - 2008 - RPS- governance regionali.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Documento in post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
208.71 kB
Formato
Adobe PDF
|
208.71 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.