This contribution aims to investigate the concept of peace in the works of Horace on a human, literary, and linguistic level, also in comparison with Virgil. Particular attention is paid to Horace’s use of images and words associated with peace – namely pax, otium, and quies –, through which this idea is expressed in various passages and contexts, and ultimately identified with the Augustan age in Carmen 4.15. From this perspective, the study also explores the connection between Horace’s lyric poetry and the Ara Pacis, where the relief of Saturnia Tellus, a symbol of peace and prosperity, appears to draw inspiration from Horatian themes and may contain a direct homage to the poet through the iconography (the swan together with the water), in parallel with allusions to Virgil.

Il contributo intende indagare il concetto di pace nelle opere di Orazio sul piano umano, letterario e linguistico, anche nel confronto con Virgilio. Particolare attenzione è rivolta all’uso che Orazio fa di immagini e parole associate alla pace – ovvero pax, otium e quies –, con cui tale idea è espressa in vari passi e contesti, e infine identificata con l’età augustea in carm. 4,15. In questa prospettiva, lo studio prende in esame anche il collegamento tra la poesia lirica di Orazio e l’Ara Pacis, dove il rilievo di Saturnia Tellus, simbolo di pace e prosperità, sembra trarre ispirazione da temi oraziani e potrebbe contenere un omaggio diretto al poeta attraverso l’iconografia (il cigno insieme all’acqua), in parallelo con allusioni a Virgilio.

Sul linguaggio della pace in Orazio (pax, otium, quies) con un'Appendice sull'Ara Pacis, Tellus e la simbologia del cigno

Francesca Boldrer
2025-01-01

Abstract

This contribution aims to investigate the concept of peace in the works of Horace on a human, literary, and linguistic level, also in comparison with Virgil. Particular attention is paid to Horace’s use of images and words associated with peace – namely pax, otium, and quies –, through which this idea is expressed in various passages and contexts, and ultimately identified with the Augustan age in Carmen 4.15. From this perspective, the study also explores the connection between Horace’s lyric poetry and the Ara Pacis, where the relief of Saturnia Tellus, a symbol of peace and prosperity, appears to draw inspiration from Horatian themes and may contain a direct homage to the poet through the iconography (the swan together with the water), in parallel with allusions to Virgil.
2025
979-12-5704-054-3
979-12-5704-055-0
Il contributo intende indagare il concetto di pace nelle opere di Orazio sul piano umano, letterario e linguistico, anche nel confronto con Virgilio. Particolare attenzione è rivolta all’uso che Orazio fa di immagini e parole associate alla pace – ovvero pax, otium e quies –, con cui tale idea è espressa in vari passi e contesti, e infine identificata con l’età augustea in carm. 4,15. In questa prospettiva, lo studio prende in esame anche il collegamento tra la poesia lirica di Orazio e l’Ara Pacis, dove il rilievo di Saturnia Tellus, simbolo di pace e prosperità, sembra trarre ispirazione da temi oraziani e potrebbe contenere un omaggio diretto al poeta attraverso l’iconografia (il cigno insieme all’acqua), in parallelo con allusioni a Virgilio.
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Descrizione: Contributo sul lessico della pace in Orazio e sui rapporti con il rilievo di Tellus nell'Ara Pacis (pp. 83-126)
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