Il Principo della libertà d'assunzione (PLA) è la tesi difesa da Meinong, secondo la quale dobbiamo in qualche modo ammettere nel nostro inventario ontologico qualsiasi ente al quale siamo in grado di pensare, persino il famigerato quadrato rotondo. Distinguo da questa tesi un dato pre-teorico della libertà d’assunzione (DLA) in qualche modo utilizzato da Meinong per motivare PLA. Mostro come i tentativi dei neo-meinongiani, quali Parsons, Castañeda, Rapaport e Zalta, di rispondere alle obiezioni di Russell a Meinong con un indebolimento di PLA rischiano di non render conto pienamente del dato DLA (nel caso di Parsons e Zalta), oppure vanno incontro a problemi “tecnici” quali il paradosso di Clark (Rapaport) o una teoria della predicazione troppo barocca (Castañeda). Infine accenno ad un’alternativa neo-russelliana che tiene conto pienamente di DLA.
La libertà d'assunzione nella filosofia analitica contemporanea
ORILIA, Francesco
2005-01-01
Abstract
Il Principo della libertà d'assunzione (PLA) è la tesi difesa da Meinong, secondo la quale dobbiamo in qualche modo ammettere nel nostro inventario ontologico qualsiasi ente al quale siamo in grado di pensare, persino il famigerato quadrato rotondo. Distinguo da questa tesi un dato pre-teorico della libertà d’assunzione (DLA) in qualche modo utilizzato da Meinong per motivare PLA. Mostro come i tentativi dei neo-meinongiani, quali Parsons, Castañeda, Rapaport e Zalta, di rispondere alle obiezioni di Russell a Meinong con un indebolimento di PLA rischiano di non render conto pienamente del dato DLA (nel caso di Parsons e Zalta), oppure vanno incontro a problemi “tecnici” quali il paradosso di Clark (Rapaport) o una teoria della predicazione troppo barocca (Castañeda). Infine accenno ad un’alternativa neo-russelliana che tiene conto pienamente di DLA.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.