La persona umana è originariamente costituita da una irriducibile vocazione relazionale, che si esprime attraverso la capacità di legarsi e insieme di slegarsi, in cui tuttavia la tensione fra solubile e in(dis)solubile non può mai essere azzerata o ricondotta ad una delle due polarità. Il tasso odierno di “solubilità” è invece tanto più alto, quanto più semplificato e omogeneo appare il tessuto sociale: in una rete senza nodi è più facile slegare e più urgente tornare ad annodare. Assumendo quindi la chiave di lettura della “solubilità” per cogliere alcuni aspetti della cultura e del costume contemporanei, ci si interroga intorno alla differenza fra legami volontari e involontari, fra relazioni simmetriche e asimmetriche, fra autonomia ed eteronomia, fra rapporti “corti” e rapporti “lunghi”, fra relazioni immediate e relazioni mediate. Si propone quindi di riscoprire una forma di reciprocità plurale, inscrivendo la trama delle potenzialità relazionali in un orizzonte antropologico più ampio.
Reti senza nodi nella società solubile
ALICI, Luigino
2009-01-01
Abstract
La persona umana è originariamente costituita da una irriducibile vocazione relazionale, che si esprime attraverso la capacità di legarsi e insieme di slegarsi, in cui tuttavia la tensione fra solubile e in(dis)solubile non può mai essere azzerata o ricondotta ad una delle due polarità. Il tasso odierno di “solubilità” è invece tanto più alto, quanto più semplificato e omogeneo appare il tessuto sociale: in una rete senza nodi è più facile slegare e più urgente tornare ad annodare. Assumendo quindi la chiave di lettura della “solubilità” per cogliere alcuni aspetti della cultura e del costume contemporanei, ci si interroga intorno alla differenza fra legami volontari e involontari, fra relazioni simmetriche e asimmetriche, fra autonomia ed eteronomia, fra rapporti “corti” e rapporti “lunghi”, fra relazioni immediate e relazioni mediate. Si propone quindi di riscoprire una forma di reciprocità plurale, inscrivendo la trama delle potenzialità relazionali in un orizzonte antropologico più ampio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.