Il colonialismo moderno ha ampiamente sfruttato il cinema per consolidare il dominio epistemico sui mondi “altri”. In Italia, questa azione divenne sistematica negli anni del fascismo e in particolare durante l'invasione dell'Etiopia (1935-1941). In maniera peculiare, l'archivio di celluloide dell'espansionismo non ha cessato di operare una volta finita quella stagione: nell'immediato dopoguerra i detriti audiovisivi del colonialismo furono riusati per creare una narrazione positiva e autoassolutoria della presenza coloniale italiana in Africa. Nei decenni successivi, l'utilizzo acritico di questo archivio è stato lentamente posto in discussione: pratiche artistiche di varia natura hanno via via ri-mediato e risignificato quei materiali, inserendoli in un discorso critico mirante a svelare le eredità del passato fascista, razzista e coloniale ancora operanti nel tessuto sociale e nel discorso politico. Questo saggio intende quindi scandagliare le modalità di ri-mediazione, decostruzione e riuso critico dell'archivio audiovisivo del colonialismo.
Detriti di celluloide coloniale : riusare, ri-mediare e risignificare l'archivio dell'espansionismo italiano
Mancosu, Gianmarco
2023-01-01
Abstract
Il colonialismo moderno ha ampiamente sfruttato il cinema per consolidare il dominio epistemico sui mondi “altri”. In Italia, questa azione divenne sistematica negli anni del fascismo e in particolare durante l'invasione dell'Etiopia (1935-1941). In maniera peculiare, l'archivio di celluloide dell'espansionismo non ha cessato di operare una volta finita quella stagione: nell'immediato dopoguerra i detriti audiovisivi del colonialismo furono riusati per creare una narrazione positiva e autoassolutoria della presenza coloniale italiana in Africa. Nei decenni successivi, l'utilizzo acritico di questo archivio è stato lentamente posto in discussione: pratiche artistiche di varia natura hanno via via ri-mediato e risignificato quei materiali, inserendoli in un discorso critico mirante a svelare le eredità del passato fascista, razzista e coloniale ancora operanti nel tessuto sociale e nel discorso politico. Questo saggio intende quindi scandagliare le modalità di ri-mediazione, decostruzione e riuso critico dell'archivio audiovisivo del colonialismo.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Mancosu G., Detriti di celluloide coloniale_2023.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
109.52 kB
Formato
Adobe PDF
|
109.52 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


