La sentenza rappresenta una novità per l’ordinamento italiano. Con questa decisione, il Tribunale ha dichiarato inammissibile, per difetto assoluto di giurisdizione, la causa intentata nei confronti dello Stato italiano per costringerlo ad adottare i provvedimenti nor-mativi necessari per ridurre le emissioni di gas climalteranti. Il problema è che, a livello internazionale, l’Accordo di Parigi ri-conosce un certo margine di discrezionalità ai paesi contraenti e che, sul piano interno, le disposizioni codicistiche sulla respon-sabilità civile non appaiono lo strumento più idoneo per co-stringere il legislatore ad emanare determinate disposizioni.
Quale azione per il contenzioso climatico strategico?
Gianluca Contaldi
2024-01-01
Abstract
La sentenza rappresenta una novità per l’ordinamento italiano. Con questa decisione, il Tribunale ha dichiarato inammissibile, per difetto assoluto di giurisdizione, la causa intentata nei confronti dello Stato italiano per costringerlo ad adottare i provvedimenti nor-mativi necessari per ridurre le emissioni di gas climalteranti. Il problema è che, a livello internazionale, l’Accordo di Parigi ri-conosce un certo margine di discrezionalità ai paesi contraenti e che, sul piano interno, le disposizioni codicistiche sulla respon-sabilità civile non appaiono lo strumento più idoneo per co-stringere il legislatore ad emanare determinate disposizioni.| File | Dimensione | Formato | |
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