La proposta di legge del Regno unito sui "beni digitali"

This article examines the Property (Digital Assets etc.) Bill, filed in September 2024 and aimed at intervening on the legal qualification of digital assets. It clarifies that they can be objects of property rights even if they do not possess the characteristics traditionally recognized to the choses in possession and the choses in action, in line with the now well-established approach adopted by English judges, now confirmed by the High Court in the case D’Aloia.

Il presente articolo prende in esame il Property (Digital Assets etc) Bill, depositato alla House of Lords l’11 settembre 2024 e destinato ad intervenire sulla materia dei beni digitali al fine di chiarire per via legislativa che essi possono formare oggetto di property rights anche se non posseggono le caratteristiche tradizionalmente riconosciute alle choses in possession e alle choses in action, in conformità peraltro all’ormai ben definito orientamento della giurisprudenza inglese, confermato nella prima sentenza di merito in argomento, pronunciata dalla High Court (caso D’Aloia del 12 settembre 2024).