Le larve producono etilglucuronide? Studio sperimentale su campioni di larve di Lucilia Sericata nutrite con etanolo

L’etilglucuronide (EtG) è un marcatore diretto dell’etanolo, con elevata sensibilità e specificità come indicatore dell’uso/abuso di alcool. Nell’ambito della tossicologia forense post-mortem l’EtG può rappresentare un valido indicatore del ripetuto consumo di alcol ante-mortem. Larve e insetti che si nutrono di cadaveri possono essere una risorsa importante. Nello specifico, quando i processi di decomposizione del cadavere sono avanzati e di conseguenza le matrici convenzionali per l’esecuzione delle analisi tossicologiche non sono disponibili, possono essere utilizzati dal tossicologo forense anche per la determinazione di EtG e l’accertamento dell’assunzione di alcol ante-mortem. Lo scopo di questo studio è stato quello di investigare se larve di Lucilia Sericata allevate in laboratorio e nutrite con carne addizionata con etanolo sono in grado di metabolizzare l’alcol in EtG. Le uova deposte dalle mosche, catturate tramite delle esche, sono state allevate per la crescita delle larve su substrati di carne di maiale contenenti etanolo a diverse concentrazioni. Sono stati eseguiti due diversi campionamenti a 24 e 72 ore dalla schiusa delle uova, sottoposti poi ad analisi per la ricerca di EtG. L’analisi per la ricerca di EtG è stata condotta mediante cromatografia liquida ad alte prestazioni accoppiata con spettrometro di massa (HPLC-HR-MS). Le mosche sono state riconosciute morfologicamente una volta che gli esemplari allevati sono arrivati allo stadio adulto. Tutti i campioni sono risultati negativi per la ricerca di EtG, evidenziando come le larve non siano in grado di metabolizzare l’alcol nella molecola ricercata. Con questo risultato possono essere fatte importanti considerazioni utili alla valutazione del dato analitico nei casi in cui la ricerca di etanolo o di EtG, ai fini di stabilire lo stato di un soggetto al momento della morte, deve essere fatta su larve di Lucilia Sericata.