La dimensione amministrativa del conflitto di interessi e il principio di buona amministrazione

Nel diritto amministrativo l’assenza di conflitto di interessi rappresenta un elemento di legittimazione del potere pubblico che è deputato a perseguire interessi appartenenti alla collettività e che non può essere usato per fini diversi. La previsione espressa di un divieto di agire in conflitto di interessi è infine uno strumento di affermazione del principio costituzionale di eguaglianza. A fronte della centralità del tema e nonostante la quasi fisiologica condizione di confusione e potenziale conflitto tra interessi 3 legata alla profonda e diffusa penetrazione dell’amministrazione nei diversi momenti della vita sociale ed economica del Paese, l’attenzione del legislatore e quella della scienza giuridica al conflitto di interessi dei funzionari pubblici è stata, fino in tempi recenti, poca e tardiva. SOMMARIO: 1. La dimensione amministrativa del conflitto di interessi. Perimetro dell’indagine e domande di ricerca. — 2. La definizione di conflitto di interessi, ratio della normativa pubblicistica, differenze con altri settori del diritto. — 3. La governance pubblica del conflitto di interessi nelle amministrazioni: obiettivi, strumenti e regole. — 4. Luci e ombre della disciplina sul conflitto di interessi dei dipendenti pubblici. — 5. La disciplina del conflitto di interessi, i principi dell’etica pubblica e l’aspirazione ancora irrisolta ad una buona amministrazione.