Il volume recensito tratta delle conseguenze del recesso del Regno Unito dall'Unione europea (Brexit) nel campo del diritto internazionale privato, in considerazione del venir meno della partecipazione del Paese al sistema di cooperazione giudiziaria in materia civile dell'Unione europea. Al riguardo, il libro discute delle due diverse soluzioni accolte, costituita nell'un caso nella ricezione materiale nella legislazione interna del Regno Unito (Retained Legislation) della disciplina contenuta in alcuni regolamenti dell'Unione europea in materia, con particolare riferimento al regolamento Roma I sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, e al regolamento Roma II, sulla legge applicabile alle obbligazioni extracontrattuali, e per altro verso nella cessazione dell'applicazione delle regole europee, con conseguente applicazione anche nell'ambito in precedenza coperto dalla disciplina europea delle regole di common law. Questa soluzione presenta non poche criticità, messe in luce dall'autore del volume e discusse nella recensione, in considerazione della diversità dei principi ispiratori delle soluzioni elaborate dalla common law inglese rispetto a quelli propri della disciplina europea, soprattutto per quanto attiene alla giurisdizione, materia nella quale risultava non proponibile la soluzione di una ricezione unilaterale di un sistema di regole ispirato alla reciprocità. Il volume discute infine della prospettive dischiuse dalla partecipazione ad istanze multilaterali di unificazione delle regole di diritto internazionale privato, con particolare riferimento alla Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato.
Mukarrum Ahmed, Brexit and the Future of Private International Law in the English Courts, Oxford, Oxford University Press, 2022
Marongiu Buonaiuti F.
2023-01-01
Abstract
Il volume recensito tratta delle conseguenze del recesso del Regno Unito dall'Unione europea (Brexit) nel campo del diritto internazionale privato, in considerazione del venir meno della partecipazione del Paese al sistema di cooperazione giudiziaria in materia civile dell'Unione europea. Al riguardo, il libro discute delle due diverse soluzioni accolte, costituita nell'un caso nella ricezione materiale nella legislazione interna del Regno Unito (Retained Legislation) della disciplina contenuta in alcuni regolamenti dell'Unione europea in materia, con particolare riferimento al regolamento Roma I sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, e al regolamento Roma II, sulla legge applicabile alle obbligazioni extracontrattuali, e per altro verso nella cessazione dell'applicazione delle regole europee, con conseguente applicazione anche nell'ambito in precedenza coperto dalla disciplina europea delle regole di common law. Questa soluzione presenta non poche criticità, messe in luce dall'autore del volume e discusse nella recensione, in considerazione della diversità dei principi ispiratori delle soluzioni elaborate dalla common law inglese rispetto a quelli propri della disciplina europea, soprattutto per quanto attiene alla giurisdizione, materia nella quale risultava non proponibile la soluzione di una ricezione unilaterale di un sistema di regole ispirato alla reciprocità. Il volume discute infine della prospettive dischiuse dalla partecipazione ad istanze multilaterali di unificazione delle regole di diritto internazionale privato, con particolare riferimento alla Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato.File | Dimensione | Formato | |
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