Il volume mira a delineare un background teorico relativo alla Maker Culture e agli scenari emergenti nell’ambito delle tecnologie per l’educazione nell’era post digitale. Sono trattate le tematiche relative alla nascita e alle peculiarità del Maker Movement e della Maker Education e la loro diffusione nel panorama nazionale e internazionale tramite le varie tipologie di makerspace e iniziative avviate; la nascita e l’espansione della STE(A)M Education, in stretta connessione con la prima per intenti e rilevanza; il concetto di post-digitale; il contributo delle low e high technologies, con particolare attenzione alla robotica educativa; l’apporto della digital fabrication, della stampa 3D e della Virtual e Augmented Reality, ripercorrendo la loro evoluzione e i loro tratti distintivi per cogliere le potenzialità offerte nel contesto scolastico. A partire da tale background, si presenteranno alcune esperienze e studi di caso basati sulla Maker Education e condotti a livello internazionale, per poi descrivere un progetto pilota sperimentato recentemente in Italia e volto ad integrare l’approccio Maker nel curricolo scolastico di scuola primaria e secondaria di primo grado. Il lavoro si propone di porre in evidenza luci e ombre, potenzialità e sfide di un approccio innovativo e “trasformativo” della didattica tradizionale, individuando nuove piste di lavoro nella ricerca in ambito educativo e proponendo, al contempo, future direzioni da perseguire ed indagare.
Makers at school. L'apprendimento nell'era post-digitale
Gratani, F.
2023-01-01
Abstract
Il volume mira a delineare un background teorico relativo alla Maker Culture e agli scenari emergenti nell’ambito delle tecnologie per l’educazione nell’era post digitale. Sono trattate le tematiche relative alla nascita e alle peculiarità del Maker Movement e della Maker Education e la loro diffusione nel panorama nazionale e internazionale tramite le varie tipologie di makerspace e iniziative avviate; la nascita e l’espansione della STE(A)M Education, in stretta connessione con la prima per intenti e rilevanza; il concetto di post-digitale; il contributo delle low e high technologies, con particolare attenzione alla robotica educativa; l’apporto della digital fabrication, della stampa 3D e della Virtual e Augmented Reality, ripercorrendo la loro evoluzione e i loro tratti distintivi per cogliere le potenzialità offerte nel contesto scolastico. A partire da tale background, si presenteranno alcune esperienze e studi di caso basati sulla Maker Education e condotti a livello internazionale, per poi descrivere un progetto pilota sperimentato recentemente in Italia e volto ad integrare l’approccio Maker nel curricolo scolastico di scuola primaria e secondaria di primo grado. Il lavoro si propone di porre in evidenza luci e ombre, potenzialità e sfide di un approccio innovativo e “trasformativo” della didattica tradizionale, individuando nuove piste di lavoro nella ricerca in ambito educativo e proponendo, al contempo, future direzioni da perseguire ed indagare.File | Dimensione | Formato | |
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