Objects: This work is focused on the longevity of family businesses, identifying both risk sensitivity and sensitivity to family, as two key factors for their survival. Through the analysis of a sample of long-lived family businesses, the work shows that for this type of firms the sensitivity to risk increases in relation to generational transitions; likewise, sensitivity to familiness is a tendentially endogenous factor. Methodology: A quantitative and qualitative survey was conducted. In addition, a bibliometric analysis initially was carried out; subsequently, through the use of the LIWC the centenarian firms were analyzed. Finally, through the processing of the results, the research hypotheses was validated through an ACP and a Cluster analysis. Findings: The statistical processing led to the identification of four clusters of companies, each of them gather together companies that have different orientations, both as regards risk sensitivity and sensitivity to familiness, demonstrating the fact that longevity of family businesses is an aspect of both values. Research limits: The sample of family businesses belonging to the “I Centenari” association was reduced from 35 to 25 businesses; in addition, all the companies examined are rooted in a specific geographical area. Practical implications: This study aims to provide a contribution to the literature concerning family businesses, identifying those best practices that allowed the family businesses to remain solid and competitive over time. Originality of the study: This study attempts to bridge the gap between identifying the dynamics that ensure the survival of family businesses, through the use of a research tools mix.

Obiettivi: Il presente lavoro si focalizza sulla longevità delle imprese familiari, individuando nella sensibilità al rischio e nella sensibilità alla familiness, due fattori chiave per la loro sopravvivenza. Attraverso l’analisi di un campione di imprese familiari longeve, il lavoro dimostra che in queste imprese la sensibilità al rischio aumenta in relazione ai passaggi generazionali; al pari la sensibilità alla familiness è un fattore tendenzialmente endogeno. Metodologia: È stata condotta un’indagine sia quantitativa che qualitativa. Inizialmente è stata svolta un’analisi bibliometrica, successivamente, attraverso l’utilizzo del software LIWC, sono state analizzate le imprese centenarie. Infine, attraverso l’elaborazione dei risultati sono state validate le ipotesi di ricerca attraverso un ACP ed una Cluster analysis. Risultati: L’elaborazione statistica ha individuato quattro cluster di imprese, ognuno dei quali raggruppa imprese che hanno diversi orientamenti, sia per quanto concerne la sensibilità al rischio che la sensibilità alla familiness, a dimostrazione del fatto che la longevità delle imprese familiari è funzione di entrambi i valori. Limiti della ricerca: Il campione di imprese familiari appartenenti all’associazione “I Centenari” è stato ridotto da 35 a 25 imprese; inoltre tutte le imprese esaminate sono radicate in una specifica zona geografica. Implicazioni pratiche: Il lavoro vuole dare un contributo alla letteratura riguardante le imprese familiari, individuando le best practices che permettono alle imprese familiari di restare solide e competitive nel tempo. Originalità del lavoro: Questo lavoro si pone l’obiettivo di colmare il gap esistente nell’individuazione delle dinamiche che assicurano la sopravvivenza delle imprese familiari, attraverso l’utilizzo di un mix di strumenti di ricerca. Parole chiave: Longevità; Imprese Familiari; Sensibilità al rischio; Familiness; Passaggio generazionale.

Longevità, sensibilità al rischio e familiness nelle imprese familiari: una cluster analysis

DOMENICO SARDANELLI;
2020-01-01

Abstract

Objects: This work is focused on the longevity of family businesses, identifying both risk sensitivity and sensitivity to family, as two key factors for their survival. Through the analysis of a sample of long-lived family businesses, the work shows that for this type of firms the sensitivity to risk increases in relation to generational transitions; likewise, sensitivity to familiness is a tendentially endogenous factor. Methodology: A quantitative and qualitative survey was conducted. In addition, a bibliometric analysis initially was carried out; subsequently, through the use of the LIWC the centenarian firms were analyzed. Finally, through the processing of the results, the research hypotheses was validated through an ACP and a Cluster analysis. Findings: The statistical processing led to the identification of four clusters of companies, each of them gather together companies that have different orientations, both as regards risk sensitivity and sensitivity to familiness, demonstrating the fact that longevity of family businesses is an aspect of both values. Research limits: The sample of family businesses belonging to the “I Centenari” association was reduced from 35 to 25 businesses; in addition, all the companies examined are rooted in a specific geographical area. Practical implications: This study aims to provide a contribution to the literature concerning family businesses, identifying those best practices that allowed the family businesses to remain solid and competitive over time. Originality of the study: This study attempts to bridge the gap between identifying the dynamics that ensure the survival of family businesses, through the use of a research tools mix.
2020
9788894393736
Obiettivi: Il presente lavoro si focalizza sulla longevità delle imprese familiari, individuando nella sensibilità al rischio e nella sensibilità alla familiness, due fattori chiave per la loro sopravvivenza. Attraverso l’analisi di un campione di imprese familiari longeve, il lavoro dimostra che in queste imprese la sensibilità al rischio aumenta in relazione ai passaggi generazionali; al pari la sensibilità alla familiness è un fattore tendenzialmente endogeno. Metodologia: È stata condotta un’indagine sia quantitativa che qualitativa. Inizialmente è stata svolta un’analisi bibliometrica, successivamente, attraverso l’utilizzo del software LIWC, sono state analizzate le imprese centenarie. Infine, attraverso l’elaborazione dei risultati sono state validate le ipotesi di ricerca attraverso un ACP ed una Cluster analysis. Risultati: L’elaborazione statistica ha individuato quattro cluster di imprese, ognuno dei quali raggruppa imprese che hanno diversi orientamenti, sia per quanto concerne la sensibilità al rischio che la sensibilità alla familiness, a dimostrazione del fatto che la longevità delle imprese familiari è funzione di entrambi i valori. Limiti della ricerca: Il campione di imprese familiari appartenenti all’associazione “I Centenari” è stato ridotto da 35 a 25 imprese; inoltre tutte le imprese esaminate sono radicate in una specifica zona geografica. Implicazioni pratiche: Il lavoro vuole dare un contributo alla letteratura riguardante le imprese familiari, individuando le best practices che permettono alle imprese familiari di restare solide e competitive nel tempo. Originalità del lavoro: Questo lavoro si pone l’obiettivo di colmare il gap esistente nell’individuazione delle dinamiche che assicurano la sopravvivenza delle imprese familiari, attraverso l’utilizzo di un mix di strumenti di ricerca. Parole chiave: Longevità; Imprese Familiari; Sensibilità al rischio; Familiness; Passaggio generazionale.
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