La vulnerabilità costituisce un fenomeno complesso, dal momento che presenta dimensioni di tipo sociale e materiale che investono contemporaneamente molteplici sfere della vita quotidiana delle persone sul piano individuale, su quello familiare e in rapporto alle appartenenze di gruppo. A ciò vanno aggiunti gli aspetti che riguardano il perseguimento del benessere, il senso di identità e l’appartenenza sociale (Ranci, 2002a). Di conseguenza, i territori che presentano un elevato potenziale di vulnerabilità richiedono di essere destinatari di un'attenzione particolare rispetto allo studio e alla programmazione di interventi pubblici rivolti al contrasto delle situazioni di rischio (ISTAT, 2020b). Tra i diversi gruppi sociali, gli immigrati si distinguono dalle consuete fasce della popolazione autoctona esposte a condizioni di fragilità materiale e sociale per il fatto di essere ancora più vulnerabili per alcune loro caratteristiche intrinseche (Reyneri, 2007). Obiettivo del presente contributo è l’approfondimento del fenomeno della vulnerabilità in riferimento a un particolare contesto di studio, l’Hotel House di Porto Recanati. I dati raccolti nel quadro di due Progetti FAMI (2019-2021) all’interno di questo sistema condominiale, a forte presenza di residenti di origine straniera, sono analizzati considerando alcune importanti dimensioni della vulnerabilità individuate dall’IVMS (ISTAT, 2020b) inserite nel quadro della prospettiva territoriale/locale: condizione abitativa, strutture familiari e reddito in relazione alla componente straniera. Per quanto la mancanza/scarsità di reddito rappresenti, senza dubbio, un importante indicatore di vulnerabilità, essa non è certamente l’unico riferimento da tenere in considerazione. Infatti, le tendenze rilevate e discusse confermano come sia importante monitorare ulteriori variabili, con l’obiettivo di tenere sotto controllo potenziali situazioni di vulnerabilità o, meglio ancora, di strutturare misure di politiche pubbliche per fronteggiare in modo integrato le situazioni di rischio. Le evidenze mostrano, in modo particolare, come in una popolazione di origine straniera, tendenzialmente stanziale, la qualità dell’abitare, le strutture familiari, il reddito inteso come inserimento stabile nel mercato del lavoro e l’istruzione siano non solo indicatori indispensabili per comprendere potenziali fattori di esclusione sociale, ma costituiscano anche dimensioni strettamente interconnesse e interdipendenti.

Vulnerabilità e territorio. Uno studio sulla condizione dei residenti stranieri all’Hotel House di Porto Recanati tra questione abitativa, strutture familiari e reddito

Scocco, Marta;Zanier, Maria Letizia
2022-01-01

Abstract

La vulnerabilità costituisce un fenomeno complesso, dal momento che presenta dimensioni di tipo sociale e materiale che investono contemporaneamente molteplici sfere della vita quotidiana delle persone sul piano individuale, su quello familiare e in rapporto alle appartenenze di gruppo. A ciò vanno aggiunti gli aspetti che riguardano il perseguimento del benessere, il senso di identità e l’appartenenza sociale (Ranci, 2002a). Di conseguenza, i territori che presentano un elevato potenziale di vulnerabilità richiedono di essere destinatari di un'attenzione particolare rispetto allo studio e alla programmazione di interventi pubblici rivolti al contrasto delle situazioni di rischio (ISTAT, 2020b). Tra i diversi gruppi sociali, gli immigrati si distinguono dalle consuete fasce della popolazione autoctona esposte a condizioni di fragilità materiale e sociale per il fatto di essere ancora più vulnerabili per alcune loro caratteristiche intrinseche (Reyneri, 2007). Obiettivo del presente contributo è l’approfondimento del fenomeno della vulnerabilità in riferimento a un particolare contesto di studio, l’Hotel House di Porto Recanati. I dati raccolti nel quadro di due Progetti FAMI (2019-2021) all’interno di questo sistema condominiale, a forte presenza di residenti di origine straniera, sono analizzati considerando alcune importanti dimensioni della vulnerabilità individuate dall’IVMS (ISTAT, 2020b) inserite nel quadro della prospettiva territoriale/locale: condizione abitativa, strutture familiari e reddito in relazione alla componente straniera. Per quanto la mancanza/scarsità di reddito rappresenti, senza dubbio, un importante indicatore di vulnerabilità, essa non è certamente l’unico riferimento da tenere in considerazione. Infatti, le tendenze rilevate e discusse confermano come sia importante monitorare ulteriori variabili, con l’obiettivo di tenere sotto controllo potenziali situazioni di vulnerabilità o, meglio ancora, di strutturare misure di politiche pubbliche per fronteggiare in modo integrato le situazioni di rischio. Le evidenze mostrano, in modo particolare, come in una popolazione di origine straniera, tendenzialmente stanziale, la qualità dell’abitare, le strutture familiari, il reddito inteso come inserimento stabile nel mercato del lavoro e l’istruzione siano non solo indicatori indispensabili per comprendere potenziali fattori di esclusione sociale, ma costituiscano anche dimensioni strettamente interconnesse e interdipendenti.
2022
FeDOA - Federico II University Press at Center for Libraries "Roberto Pettorino"
Internazionale
http://www.serena.unina.it/index.php/fuoriluogo/issue/view/679
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2022_Scocco_FuoriLuogo.pdf

accesso aperto

Licenza: Creative commons
Dimensione 172.13 kB
Formato Adobe PDF
172.13 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11393/303129
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact