"Padroni del corpo, padroni dell'anima". Censura ed eresia in Traiano Boccalini

Masters of the Body, Master of the Soul. Censure and Heresy in Traiano Boccalini · The article aims to explore Traiano Boccalini’s manifold attitude towards two crucial phenomena of his time: the spread of heresy and the censorship. By focusing on The Advertisements of Panassus I, lxiv e II, x, and on their intertextual relationship with the Commentaries on Tacitus’ work, it identifies in a dissimulated dialogue with coeval political treaties a diffraction technique of points of view which is a mandatory access point to the author’s thoughts and to its ambiguous stratification. Thanks to his paradoxical, anamorphic tecqnique that changes the observation point, Boccalini can invoke the need of censorship and claim at the same time his heroic, saving vision of literature.

L’articolo esplora il complesso atteggiamento di Traiano Boccalini nei confronti di due fenomeni cruciali del suo tempo: il dilagare dell’eresia e l’applicazione della censura. Concentrandosi sui Ragguagli di Parnaso I, lxiv e II, x e sul loro rapporto intertestuale coi Comentarii all’opera di Tacito, individua nel dialogo dissimulato coi trattati politici coevi una tecnica di diffrazione dei punti di vista che costituisce un punto di accesso obbligato all’ambigua stratificazione del pensiero dell’autore. Attraverso il paradosso, veicolo di una tecnica anamorfica che sposta di continuo il punto di osservazione, Boccalini può invocare la necessità della censura e insieme affermare con forza la sua eroica e salvifica visione dell’attività letteraria.