La lingua speciale dei social media: scritture brevi digitali, repertori, norme e contesti d’uso

Elemento primario e caratterizzante della comunicazione in rete, principalmente via social network, è infatti l’attivazione di circuiti comunicativi a uso interno, tra utenti o gruppi di utenti (social communities), dove la lingua, espressa in forma scritta, assume il tipico statuto del sottocodice ristretto, definito tipicamente da forme alloglotte non integrate, o dalla rifunzionalizzazione semantica del lessico comune, o da espressioni criptiche, esternamente equivoche, quando non incomprensibili, ma perfettamente efficienti tra pari, ovvero rispondenti alle condizioni comunicative peculiari, dai tratti aggreganti, e comunitarie. In tale ottica gergale sono interpretabili come “scritture brevi digitali” gli elementi di tale speciale grammatica e pragmatica della comunicazione umana che caratterizza la lingua del web. Scopo del contributo è di elencarne e commentarne alcune significative fenomenologie.