In materia di risarcimento del danno da omissione contributiva, sebbene sia riconosciuto al lavoratore un diritto soggettivo all’integrità contributiva e dunque un interesse ad agire per la tutela della propria posizione previdenziale ancor prima del maturare del diritto alle relative prestazioni, il momento in cui questo si attualizza è solo quello in cui si verifica la perdita definitiva, totale o parziale, della prestazione pensionistica.
Ancora sul momento di attualizzazione del danno pensionistico ed i relativi rimedi
Filippo Olivelli
2021-01-01
Abstract
In materia di risarcimento del danno da omissione contributiva, sebbene sia riconosciuto al lavoratore un diritto soggettivo all’integrità contributiva e dunque un interesse ad agire per la tutela della propria posizione previdenziale ancor prima del maturare del diritto alle relative prestazioni, il momento in cui questo si attualizza è solo quello in cui si verifica la perdita definitiva, totale o parziale, della prestazione pensionistica.File in questo prodotto:
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