La Corte di Cassazione, con sentenza n. 526 del 14 gennaio 2021, approfondendo il concetto di prevalenza dell’attività commerciale svolta da un ente religioso e di contabilità separata, ha statuito che non spetta al giudice tributario concedere o revocare la qualifica di ente non commerciale, come conseguenza della prevalenza sui ricavi istituzionali, nonostante le previsioni dell’art. 149, comma 4, TUIR
Enti ecclesiastici. Perdita della qualifica di ente non commerciale e obbligo di contabilità separata
Moroni, Francesca;
2021-01-01
Abstract
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 526 del 14 gennaio 2021, approfondendo il concetto di prevalenza dell’attività commerciale svolta da un ente religioso e di contabilità separata, ha statuito che non spetta al giudice tributario concedere o revocare la qualifica di ente non commerciale, come conseguenza della prevalenza sui ricavi istituzionali, nonostante le previsioni dell’art. 149, comma 4, TUIRFile in questo prodotto:
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