La suddivisione in lotti di un appalto pubblico rappresenta una misura finalizzata a favorire la partecipazione delle P.M.I. alle relative gare. Scopo prioritario del nuovo principio (fissato all’art. 51 del codice dei contratti pubblici del 2016) è di incidere sul livello dei requisiti economici, tecnici e professionali richiesti dal bando che, dividendo l’appalto in più lotti, saranno evidentemente ridotti a tutto vantaggio degli operatori economici di minori dimensioni. Tuttavia, la reale effettività della misura in esame risiede nelle concrete modalità di disciplina dell’appalto. Obiettivo principale del presente contributo è di analizzare il profilo appena indicato.
Appalto pubblico e principio di suddivisione in lotti a tutela degli operatori economici di minori dimensioni
S. Villamena
2020-01-01
Abstract
La suddivisione in lotti di un appalto pubblico rappresenta una misura finalizzata a favorire la partecipazione delle P.M.I. alle relative gare. Scopo prioritario del nuovo principio (fissato all’art. 51 del codice dei contratti pubblici del 2016) è di incidere sul livello dei requisiti economici, tecnici e professionali richiesti dal bando che, dividendo l’appalto in più lotti, saranno evidentemente ridotti a tutto vantaggio degli operatori economici di minori dimensioni. Tuttavia, la reale effettività della misura in esame risiede nelle concrete modalità di disciplina dell’appalto. Obiettivo principale del presente contributo è di analizzare il profilo appena indicato.File | Dimensione | Formato | |
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