Il ruolo della giurisprudenza come fonte normativa tra civil law e common law

Il saggio traccia un quadro di riferimenti di “contesto” necessari per affrontare in modo adeguato il tema, sempre attuale, del ruolo del ruolo normativo della giurisprudenza nella comparazione civil law-common law. Ai nostri giorni, nella letteratura comparatistica viene evocata in modo sempre piu` ricorrente la necessita` di archiviare la ricostruzione in termini oppositivi delle due tradizioni giuridiche: la massiccia proliferazione della legislazione che caratterizza da tempo tutta la tradizione giuridica occidentale non solo ha eroso, negli ordinamenti di civil law, la centralita` dei codici, ma avrebbe anche esaltando il ruolo creativo dei giudici; mentre, negli ordinamenti di common law, le norme di fonte legislativa invadono anche quei settori del diritto che erano, fino a qualche tempo fa, appannaggio quasi esclusivo del diritto giurisprudenziale, con l’effetto di burocratizzare il ruolo dei giudici, sempre piu` impegnati nell’interpretazione di norme di legge. A partire dalla contraddizione evidente (dallo stesso fenomeno emergono effetti diversi), il saggio riflette sui tratti caratterizzanti della regola del precedente inglese, per raffronto con la "giurisprudenza" negli ordinamenti di civil law mostrando la differenza 'culturale' che tuttora si registra nelle due tradizioni giuridiche.