Il contributo intende analizzare le pratiche educative adottate all'interno delle aule scolastiche attraverso le testimonianze orali degli ex-insegnanti e degli ex-alunni/e. L'indagine realizzata ha coinvolto coloro che frequentarono la scuola primaria nella regione italiana delle Marche tra gli anni Trenta e l'inizio degli anni Sessanta. I principali temi trattati riguardano le punizioni corporali, le quali in Italia, come risulta dalla ricerca, furono adottate fino agli anni Sessanta. Infatti, è stato dimostrato come gli schiaffi, le bacchettate e la genuflessione sui ceci o sul mais abbiano rappresentato pratiche quotidiane, le quali non hanno provocato alcuna reazione da parte delle famiglie. Dopo aver illustrato la metodologia di lavoro con la raccolta delle testimonianze orali, che comportano una serie di problemi di non secondaria importanza, nella prima parte si presentano alcuni estratti delle interviste realizzate con gli ex-alunni/e che frequentarono la scuola durante il periodo fascista e, partendo dai loro ricordi, si analizzano le pratiche educative degli insegnanti. Nella seconda parte si presentano le testimonianze degli ex-maestri/e che, attraverso aneddoti e fatti quotidiani, raccontano le punizioni inflitte.
Memoria de la escuela: las prácticas educativas a través de los testimonios orales de antiguos maestros y alumnos de la región italiana de Le Marche
Paciaroni, Lucia
2020-01-01
Abstract
Il contributo intende analizzare le pratiche educative adottate all'interno delle aule scolastiche attraverso le testimonianze orali degli ex-insegnanti e degli ex-alunni/e. L'indagine realizzata ha coinvolto coloro che frequentarono la scuola primaria nella regione italiana delle Marche tra gli anni Trenta e l'inizio degli anni Sessanta. I principali temi trattati riguardano le punizioni corporali, le quali in Italia, come risulta dalla ricerca, furono adottate fino agli anni Sessanta. Infatti, è stato dimostrato come gli schiaffi, le bacchettate e la genuflessione sui ceci o sul mais abbiano rappresentato pratiche quotidiane, le quali non hanno provocato alcuna reazione da parte delle famiglie. Dopo aver illustrato la metodologia di lavoro con la raccolta delle testimonianze orali, che comportano una serie di problemi di non secondaria importanza, nella prima parte si presentano alcuni estratti delle interviste realizzate con gli ex-alunni/e che frequentarono la scuola durante il periodo fascista e, partendo dai loro ricordi, si analizzano le pratiche educative degli insegnanti. Nella seconda parte si presentano le testimonianze degli ex-maestri/e che, attraverso aneddoti e fatti quotidiani, raccontano le punizioni inflitte.File | Dimensione | Formato | |
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