Nella sentenza in esame la Corte di Cassazione chiarisce quali possano essere i motivi del ricorso proponibile contro il decreto di chiusura del fallimento e nega che essi si possano identificare con eventuali irregolarità del procedimento. La Corte parte dal presupposto che in presenza di una delle ipotesi previste dall’art. 118 L. Fall. il giudice debba disporre la chiusura del fallimento, per arrivare a concludere che solo la mancanza dei presupposti di legge può essere motivo di reclamo.
LA NULLITÀ DEL PROCEDIMENTO COME MOTIVO DI RECLAMO CONTRO IL DECRETO DI CHIUSURA DEL FALLIMENTO
L. Di Cola
2019-01-01
Abstract
Nella sentenza in esame la Corte di Cassazione chiarisce quali possano essere i motivi del ricorso proponibile contro il decreto di chiusura del fallimento e nega che essi si possano identificare con eventuali irregolarità del procedimento. La Corte parte dal presupposto che in presenza di una delle ipotesi previste dall’art. 118 L. Fall. il giudice debba disporre la chiusura del fallimento, per arrivare a concludere che solo la mancanza dei presupposti di legge può essere motivo di reclamo.File in questo prodotto:
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