Nella sentenza in esame la Corte di Cassazione chiarisce quali possano essere i motivi del ricorso proponibile contro il decreto di chiusura del fallimento e nega che essi si possano identificare con eventuali irregolarità del procedimento. La Corte parte dal presupposto che in presenza di una delle ipotesi previste dall’art. 118 L. Fall. il giudice debba disporre la chiusura del fallimento, per arrivare a concludere che solo la mancanza dei presupposti di legge può essere motivo di reclamo.

LA NULLITÀ DEL PROCEDIMENTO COME MOTIVO DI RECLAMO CONTRO IL DECRETO DI CHIUSURA DEL FALLIMENTO

L. Di Cola
2019-01-01

Abstract

Nella sentenza in esame la Corte di Cassazione chiarisce quali possano essere i motivi del ricorso proponibile contro il decreto di chiusura del fallimento e nega che essi si possano identificare con eventuali irregolarità del procedimento. La Corte parte dal presupposto che in presenza di una delle ipotesi previste dall’art. 118 L. Fall. il giudice debba disporre la chiusura del fallimento, per arrivare a concludere che solo la mancanza dei presupposti di legge può essere motivo di reclamo.
2019
Giappichelli
Internazionale
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
13 Di Cola [240-249].pdf

solo utenti autorizzati

Descrizione: Articolo in commento ad una sentenza
Tipologia: Documento in post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza: DRM non definito
Dimensione 510.93 kB
Formato Adobe PDF
510.93 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11393/260091
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact