SOMMARIO: 1. Introduzione: la peculiare posizione costituzionale del Parlamento in relazione al principio di pubblicità. – 1.1. (segue) L’inafferrabile nozione di “opinione pubblica”. – 2. Nuovi nomi per antichi principi: dalla pubblicità dei lavori all’e-parliament. – 3. Il web come opportunità. La trasparenza dell’attività parlamentare, tra ottimi risultati e qualche perplessità. – 4. Il web come sfida: un Parlamento interattivo? – 4.1. Delimitare il campo: i Media civici digitali. – 4.2. L’interazione con le Commissioni parlamentari. I primi esperimenti del Senato a partire dalla XVII Legislatura. – 4.3. (segue) Le nuove Linee guida del Senato per le Consultazioni pubbliche. – 5. Conclusioni: non è un e-parliament per giovani.
Il Parlamento e la Information Communications Technology (ICT)
Bergonzini chiara
2019-01-01
Abstract
SOMMARIO: 1. Introduzione: la peculiare posizione costituzionale del Parlamento in relazione al principio di pubblicità. – 1.1. (segue) L’inafferrabile nozione di “opinione pubblica”. – 2. Nuovi nomi per antichi principi: dalla pubblicità dei lavori all’e-parliament. – 3. Il web come opportunità. La trasparenza dell’attività parlamentare, tra ottimi risultati e qualche perplessità. – 4. Il web come sfida: un Parlamento interattivo? – 4.1. Delimitare il campo: i Media civici digitali. – 4.2. L’interazione con le Commissioni parlamentari. I primi esperimenti del Senato a partire dalla XVII Legislatura. – 4.3. (segue) Le nuove Linee guida del Senato per le Consultazioni pubbliche. – 5. Conclusioni: non è un e-parliament per giovani.File | Dimensione | Formato | |
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