L'inadempimento e la fiducia nella giusta causa di licenziamento

Da un’analisi delle sentenze che definiscono il concetto di giusta causa di recesso ex art. 2119 Cod. Civ. si deve constatare che, a volte, i giudici accertano e confermano l’esistenza di una giusta causa di licenziamento prescindendo dall'inadempimento e basandosi unicamente sulla mancanza di fiducia circa i futuri esatti adempimenti della prestazione lavorativa. Il saggio, nella sua prima parte, spiega le ragioni storiche che portarono nel periodo liberale a quel convincimento, mentre nei paragrafi successivi dimostra, anche in termini di teoria generale, perché questo orientamento non sia più condivisibile. Vengono evidenziate, infatti, le disposizioni del diritto positivo che, richiamando anche la contrattazione collettiva, inquadrando il licenziamento per giusta causa come un licenziamento disciplinare e, quindi, come un licenziamento che presuppone unicamente un inadempimento contrattatale da parte del lavoratore.