Recensione di: "Ugo Rozzo, Iconologia del libro nelle edizioni dei secoli XV e XVI", Udine, Forum, 2016 (Libri e Biblioteche. Collana dell’Istituto storico del libro antico, 37), 227 p., 141 ill.

Il saggio di Rozzo è un'indagine organica sul valore storico-documentario dei contesti figurativi in cui il libro dei primi due secoli della stampa prende gradualmente coscienza di sé, si autorappresenta, si autopromuove e racconta della percezione della propria 'apparition' nell’immaginario del tempo. Rozzo's essay is an organic investigation into the historical-documentary value of the figurative contexts in which the book of the first two centuries of the press gradually takes on self-consciousness, self-reflects, self-promotes and narrates the perception of its 'apparition' in the imaginary of the time.