ll contributo intende proporre un’analisi delle scelte terminologiche per la designazione dei segni diacritici classificati nell’opera Enchiridion di Byrhtferth di Ramsey. A partire dalla ricezione del metalinguaggio della grammatica medioevale - in particolare per il tramite dell’enciclopedia isidoriana -, il percorso qui proposto si articolerà all’interno dell’orizzonte teorico definito dal concetto di “scritture brevi" come è stato elaborato in Chiusaroli&Zanzotto 2012 (https://sites.google.com/site/scritturebrevi/).
Le "notae sententiarum" e altre “figurae” nell'Enchiridion di Byrhtferth: metalinguaggio delle “scritture brevi” tra fonte classica e traduzione anglosassone
CHIUSAROLI, Francesca
2016-01-01
Abstract
ll contributo intende proporre un’analisi delle scelte terminologiche per la designazione dei segni diacritici classificati nell’opera Enchiridion di Byrhtferth di Ramsey. A partire dalla ricezione del metalinguaggio della grammatica medioevale - in particolare per il tramite dell’enciclopedia isidoriana -, il percorso qui proposto si articolerà all’interno dell’orizzonte teorico definito dal concetto di “scritture brevi" come è stato elaborato in Chiusaroli&Zanzotto 2012 (https://sites.google.com/site/scritturebrevi/).File in questo prodotto:
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