Il saggio dà conto dell'assetto della novella di cui alla l. n. 172 del 2012, con riferimento specifico alle modifiche alla fisionomia delle sommarie informazioni assunte dal testimone minorenne in corso di indagine. Nel lavoro vengono dettagliatamente analizzate le problematiche affioranti dalle modifiche apportate al testo codicistico, dall'apparato sanzionatorio per le ipotesi di violazione, alla definizione ddl ruolo degli esperti di parte di cui la legge prevede ora l'obbligatoria partecipazione agli atti. Ci si sofferma, altresì, sulle lacune della normativa, e sulle difficoltà di coordinamento con altri istituti, come quelli in materia di deposizione testimoniale, testimonianza indiretta, nonché altri meccanismi di tutela del teste cosiddetto "fragile".
Il "minore informato sui fatti" nella legge n. 172/2012
CESARI, Claudia
2013-01-01
Abstract
Il saggio dà conto dell'assetto della novella di cui alla l. n. 172 del 2012, con riferimento specifico alle modifiche alla fisionomia delle sommarie informazioni assunte dal testimone minorenne in corso di indagine. Nel lavoro vengono dettagliatamente analizzate le problematiche affioranti dalle modifiche apportate al testo codicistico, dall'apparato sanzionatorio per le ipotesi di violazione, alla definizione ddl ruolo degli esperti di parte di cui la legge prevede ora l'obbligatoria partecipazione agli atti. Ci si sofferma, altresì, sulle lacune della normativa, e sulle difficoltà di coordinamento con altri istituti, come quelli in materia di deposizione testimoniale, testimonianza indiretta, nonché altri meccanismi di tutela del teste cosiddetto "fragile".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.