In critica alla posizione assunta al riguardo dalla Corte costituzionale, si sostiene che alle norme della CEDU debba essere riconosciuto lo stesso valore dei Trattati dell'Unione europea e debbano, dunque, essere ritenute immediatamente prevalenti sulla legge nazionale incompatibile, valendo anche per esse la restrizione di sovranità di cui all’art. 11 cost. Ciò in quanto, per effetto del Trattato di Lisbona, la CEDU è divenuta formalmente “parte integrante” dei “principi generali di diritto comunitario” (art. 6, par. 3, del Trattato dell’Unione europea), sì che ogni distinzione di rango tra i due ordinamenti appare ingiustificabile.
I diritti fondamentali nel sistema integrato di protezione europeo
PROSPERI, Francesco
2012-01-01
Abstract
In critica alla posizione assunta al riguardo dalla Corte costituzionale, si sostiene che alle norme della CEDU debba essere riconosciuto lo stesso valore dei Trattati dell'Unione europea e debbano, dunque, essere ritenute immediatamente prevalenti sulla legge nazionale incompatibile, valendo anche per esse la restrizione di sovranità di cui all’art. 11 cost. Ciò in quanto, per effetto del Trattato di Lisbona, la CEDU è divenuta formalmente “parte integrante” dei “principi generali di diritto comunitario” (art. 6, par. 3, del Trattato dell’Unione europea), sì che ogni distinzione di rango tra i due ordinamenti appare ingiustificabile.File in questo prodotto:
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