Il 12 maggio 1965 fu inaugurata presso la sede del Centro Didattico Nazionale di Studi e Documentazione di Firenze (CDNSD), per espressa volontà di Enzo Petrini (direttore del CDNSD ed ex-comandante partigiano), una grande mostra sulla Resistenza. In quella occasione, fu bandito un concorso nazionale nel quale gli studenti delle scuole primarie e secondarie erano invitati a rievocare uno degli episodi conclusivi della Resistenza nell'aprile 1945 per mezzo di uno scritto, accompagnato da un disegno. Questi componimenti e questi disegni rappresentano uno straordinario strumento per comprendere quale immaginario civile la classe dirigente repubblicana era stata in grado di elaborare e trasmettere alle giovani generazioni nel primo ventennio di vita democratica.
“O partigiano, portami via…”. La rappresentazione della Guerra di Liberazione nei componimenti scritti e nei disegni presentati dalle scuole italiane al Concorso nazionale sulla Resistenza (1965)
MEDA, JURI
2012-01-01
Abstract
Il 12 maggio 1965 fu inaugurata presso la sede del Centro Didattico Nazionale di Studi e Documentazione di Firenze (CDNSD), per espressa volontà di Enzo Petrini (direttore del CDNSD ed ex-comandante partigiano), una grande mostra sulla Resistenza. In quella occasione, fu bandito un concorso nazionale nel quale gli studenti delle scuole primarie e secondarie erano invitati a rievocare uno degli episodi conclusivi della Resistenza nell'aprile 1945 per mezzo di uno scritto, accompagnato da un disegno. Questi componimenti e questi disegni rappresentano uno straordinario strumento per comprendere quale immaginario civile la classe dirigente repubblicana era stata in grado di elaborare e trasmettere alle giovani generazioni nel primo ventennio di vita democratica.File | Dimensione | Formato | |
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