Il breve saggio documenta il percorso che s’è andato progressivamente sviluppando, entro la teoria sociologica di Achille Ardigò, a partire dagli anni a cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ’80, sulla base sia delle coordinate teoriche delineate in Crisi di governabilità e mondi vitali [1980], che rappresenta una svolta nella sua produzione in quanto presenta «un nuovo paradigma sociologico a cui lavorare», sia dell’intensissimo lavoro di ricerca (spesso coniugato con l’assolvimento di ruoli istituzionali di primo piano che hanno visto Ardigò dare un contributo di grande rilevanza all’innovazione delle politiche socio-sanitarie nel nostro Paese) e delle generalizzazioni che egli ne ha tratto a livello teorico. Pur entro una continuità degli assunti della sua sociologia, in particolare a riguardo del suo approccio alla verità scientifica, quegli anni produssero, per molti versi, un’epochè nello sviluppo della teoria sociologica di Ardigò ed anche nelle applicazioni empiriche dei suoi quadri teorici. Nel lavoro sociologico su tali temi, infatti, si può ritrovare, in tutta la sua maggiore evidenza, il nesso forte, e distintivo di tutta la sociologia ardigoiana, fra le tre diverse dimensioni (teorica, empirica e della “spendibilità” dell’intervento) del suo “modello” sociologico.
I servizi alla persona come metafora dell'ambivalenza
PORCU, Sebastiano
2010-01-01
Abstract
Il breve saggio documenta il percorso che s’è andato progressivamente sviluppando, entro la teoria sociologica di Achille Ardigò, a partire dagli anni a cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ’80, sulla base sia delle coordinate teoriche delineate in Crisi di governabilità e mondi vitali [1980], che rappresenta una svolta nella sua produzione in quanto presenta «un nuovo paradigma sociologico a cui lavorare», sia dell’intensissimo lavoro di ricerca (spesso coniugato con l’assolvimento di ruoli istituzionali di primo piano che hanno visto Ardigò dare un contributo di grande rilevanza all’innovazione delle politiche socio-sanitarie nel nostro Paese) e delle generalizzazioni che egli ne ha tratto a livello teorico. Pur entro una continuità degli assunti della sua sociologia, in particolare a riguardo del suo approccio alla verità scientifica, quegli anni produssero, per molti versi, un’epochè nello sviluppo della teoria sociologica di Ardigò ed anche nelle applicazioni empiriche dei suoi quadri teorici. Nel lavoro sociologico su tali temi, infatti, si può ritrovare, in tutta la sua maggiore evidenza, il nesso forte, e distintivo di tutta la sociologia ardigoiana, fra le tre diverse dimensioni (teorica, empirica e della “spendibilità” dell’intervento) del suo “modello” sociologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.