L'articolo si sofferma sul ruolo dell'archeologia montana nel quadro delle ricerche sul paesaggio. Si sottolinea come, a causa delle estese coperture vegetali, l’archeologo dei paesaggi montani è obbligato a misurarsi con fonti, strumenti, saperi e scenari diversi da quelli abituali. Da questo punto di vista, insomma, la montagna rappresenta davvero un confine, anzi un vero spartiacque tra modi molto diversi di intendere lo studio del paesaggio, e nello stesso tempo il luogo dove in qualche modo si ricompongono i dissidi tra “Archeologia dei Paesaggi”. e “Topografia Antica” che anche con veemenza polemica connotarono gli anni Settanta.
Spazi montani e approccio archeologico: considerazioni a margine del progetto R.I.M.E.M.
MOSCATELLI, Umberto
2013-01-01
Abstract
L'articolo si sofferma sul ruolo dell'archeologia montana nel quadro delle ricerche sul paesaggio. Si sottolinea come, a causa delle estese coperture vegetali, l’archeologo dei paesaggi montani è obbligato a misurarsi con fonti, strumenti, saperi e scenari diversi da quelli abituali. Da questo punto di vista, insomma, la montagna rappresenta davvero un confine, anzi un vero spartiacque tra modi molto diversi di intendere lo studio del paesaggio, e nello stesso tempo il luogo dove in qualche modo si ricompongono i dissidi tra “Archeologia dei Paesaggi”. e “Topografia Antica” che anche con veemenza polemica connotarono gli anni Settanta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.