Nel primo capitolo si vuole inquadrare istituzionalmente il sistema sanitario nazionale italiano ponendo l'enfasi sulle caratteristiche del mercato delle prestazioni sanitarie. Ciò risulta essere funzionale al seguito del lavoro poiché la difficoltà maggiore che si fronteggia nel tentativo di quantificare la produzione di sanità risiede nelle peculiarità intrinseche di questo mercato caratterizzato dai tipici casi di asimmetria informativa, inadeguatezza del sistema degli incentivi degli operatori pubblici ma anche dalla presenza di rischi non indipendenti (epidemie) ed eterogeneità della popolazione. Contestualmente, si tenterà di quantificare l'offerta e la domanda di prestazioni sanitarie, il valore aggiunto generato e l'incidenza del prodotto sanitario sul Pil, con un confronto sui dati di contabilità nazionale per gli anni 1992 e 2000. Nel secondo capitolo sarà applicata l'analisi tradizionale dei linkages per stabilire se il settore sanità può essere considerato un “key sector”. Nel terzo capitolo viene affrontata la problematica della compatibilità fra la spesa sanitaria corrente e gli investimenti del settore sanità attraverso una prima ricostruzione negli schemi di contabilità nazionale della spesa in conto capitale del sistema sanitario per ogni tipologia di produzione (pubblica e privata) e un’analisi di differenti scenari relativi alle politiche di investimento. Il quarto capitolo presenta un’analisi dei moltiplicatori d'impatto e dei Macro Moltiplicatori attraverso un inquadramento teorico e una verifica empirica per mettere in risalto i principali risultati dell'approccio multisettoriale al tema della sanità e la differente efficacia dei due metodi proposti.
La sanità e il sistema produttivo. Politiche di spesa e interdipendenze produttive.
PRETAROLI, ROSITA
2010-01-01
Abstract
Nel primo capitolo si vuole inquadrare istituzionalmente il sistema sanitario nazionale italiano ponendo l'enfasi sulle caratteristiche del mercato delle prestazioni sanitarie. Ciò risulta essere funzionale al seguito del lavoro poiché la difficoltà maggiore che si fronteggia nel tentativo di quantificare la produzione di sanità risiede nelle peculiarità intrinseche di questo mercato caratterizzato dai tipici casi di asimmetria informativa, inadeguatezza del sistema degli incentivi degli operatori pubblici ma anche dalla presenza di rischi non indipendenti (epidemie) ed eterogeneità della popolazione. Contestualmente, si tenterà di quantificare l'offerta e la domanda di prestazioni sanitarie, il valore aggiunto generato e l'incidenza del prodotto sanitario sul Pil, con un confronto sui dati di contabilità nazionale per gli anni 1992 e 2000. Nel secondo capitolo sarà applicata l'analisi tradizionale dei linkages per stabilire se il settore sanità può essere considerato un “key sector”. Nel terzo capitolo viene affrontata la problematica della compatibilità fra la spesa sanitaria corrente e gli investimenti del settore sanità attraverso una prima ricostruzione negli schemi di contabilità nazionale della spesa in conto capitale del sistema sanitario per ogni tipologia di produzione (pubblica e privata) e un’analisi di differenti scenari relativi alle politiche di investimento. Il quarto capitolo presenta un’analisi dei moltiplicatori d'impatto e dei Macro Moltiplicatori attraverso un inquadramento teorico e una verifica empirica per mettere in risalto i principali risultati dell'approccio multisettoriale al tema della sanità e la differente efficacia dei due metodi proposti.File | Dimensione | Formato | |
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