Infanzia, personalizzazione, educazione estetica

Questo contributo riflette l’intervento che l’autore ha tenuto nel dicembre 2005 in occasione del Convegno di studio organizzato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Siena-sede di Arezzo nel centenario della nascita di Emmanuel Mounier e si propone di evidenziare la fecondità del rapporto tra educazione estetica ed infanzia agli effetti dello sviluppo armonico del processo educativo di personalizzazione, inteso come quel processo che conduce gradatamente alla strutturazione dinamica dell’identità soggettiva, alla conquista della consapevolezza di tale identità, alla coscienza di sé e alla capacità di pervenire all’autorealizzazione mediante la manifestazione globale della personalità e dell’essenzialità umana. In particolare, le argomentazioni addotte, inizialmente si soffermano sulle ragioni che inducono a recuperare il valore formativo dell’educazione estetica in vista dell’apporto che questa può offrire in ordine all’agibilità del diritto all’educazione integrale permanente; poi si cimentano nel porre in luce ed esemplificare le affinità esistenti tra il “linguaggio dei bambini” e il “linguaggio dell’arte” onde legittimare l’appropriatezza di siffatta forma educativa rispetto al raggiungimento di peculiari obiettivi educativo-formativi; infine si preoccupano di descrivere dettagliatamente simili obiettivi, fornendo ulteriormente alcune indicazioni didattiche utili agli insegnanti della scuola dell’infanzia. ULTERIORI INFORMAZIONI Atti del Convegno di studio "Alla 'scuola' del personalismo - Nel centenario della nascita di Emmanuel Mounier". Sede del convegno: Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo (UNISI). Data del convegno: 9-10/12/2005.