Un primo obiettivo della nostra ricerca sarà quello di isolare e caratterizzare altri possibili protozoi produttori di tossine in ambienti ipogei. Ne chiariremo poi l’attività biologica attraverso lo studio dei meccanismi d’azione e ne esamineremo (insieme a quelle già caratterizzate e ottenibili in quantità apprezzabili per sintesi chimica) lo spettro delle potenzialità applicative in campo medico. In particolare, sulla base del differente grado di tossicità espletato da alcune di queste tossine su organismi uni- e pluricellulari ed anche sulle comprovate proprietà terapeutiche degli altri lipidi resorcinolici e composti policiclici aromatici, per la quale è ben documentata un’attività antitumorale, verrà indagata la loro attività biologica contro cellule maligne umane in coltura. Successivamente, dal momento che l’azione citotossica di queste sostanze si esplica in natura contro organismi eucarioti unicellulari, verrà indagata la loro attività antibiotica contro forme endo- ed extracellulari di protozoi parassiti dell’uomo e di altri mammiferi come le leismanie, i tripanosomi e i plasmodi della malaria.
MOLECOLE BIOATTIVE NEI PROTOZOI: ISOLAMENTO, CARATTERIZZAZIONE E POSSIBILI APPLICAZIONI IN CAMPO MEDICO
ORTENZI, Claudio;BUONANNO, FEDERICO
2008-01-01
Abstract
Un primo obiettivo della nostra ricerca sarà quello di isolare e caratterizzare altri possibili protozoi produttori di tossine in ambienti ipogei. Ne chiariremo poi l’attività biologica attraverso lo studio dei meccanismi d’azione e ne esamineremo (insieme a quelle già caratterizzate e ottenibili in quantità apprezzabili per sintesi chimica) lo spettro delle potenzialità applicative in campo medico. In particolare, sulla base del differente grado di tossicità espletato da alcune di queste tossine su organismi uni- e pluricellulari ed anche sulle comprovate proprietà terapeutiche degli altri lipidi resorcinolici e composti policiclici aromatici, per la quale è ben documentata un’attività antitumorale, verrà indagata la loro attività biologica contro cellule maligne umane in coltura. Successivamente, dal momento che l’azione citotossica di queste sostanze si esplica in natura contro organismi eucarioti unicellulari, verrà indagata la loro attività antibiotica contro forme endo- ed extracellulari di protozoi parassiti dell’uomo e di altri mammiferi come le leismanie, i tripanosomi e i plasmodi della malaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.