L'archivio on-line viene a colmare una grossa lacuna degli studi sulla letteratura coloniale italiana. Infatti, rispetto ad altri paesi europei più a lungo e profondamente coinvolti in un passato coloniale, in area italiana gli studi sul colonialismo hanno avuto un notevole ritardo e hanno per molto tempo risentito di pregiudizi relativi al 'buonismo' del nostro approccio coloniale. La storiografia italiana del secondo dopoguerra non si è limitata a ribaltare gli orientamenti più scopertamente celebrativi ed encomiastici emersi dagli studi dei secondi anni Trenta, ma ha letteralmente rifondato le modalità di approccio a un oggetto così complesso e insidioso. Di fronte a un così significativo lavoro di revisione e di scavo, tuttavia, sono rimasti maggiormente in ombra gli aspetti della riflessione storiografica più direttamente riconducibili all'ambito della rappresentazione letteraria e artistica. Il cofinanziamento del MIUR del Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale 2006, "Colonialismo italiano: letteratura e giornalismo", coordinato dall'Università di Roma Tre con le Università di Firenze, Macerata, Perugia e Perugia Stranieri, ha consentito di realizzare un articolato lavoro di reperimento, di catalogazione e di approfondimento storico-letterario degli scritti giornalistici e dei libri dedicati alle vicende della politica coloniale italiana dall'acquisto della baia di Assab (1870) fino al post-colonialismo e alla letteratura 'migrante', con l'obiettivo di consentirne una consultazione on-line che si avvale di una ricerca semplice e avanzata. La ricerca, tra biblioteche pubbliche, collezioni private e mercato antiquario, ha portato alla luce una sorprendente e variegata quantità di materiale, finora rimosso e accantonato, di grande interesse e valore documentario sia per ricostruire le modalità della propaganda fascista nella costituzione di un impero coloniale e del relativo immaginario collettivo, sia per seguire la rielaborazione di precisi generi letterari, come il romanzo storico, la memorialistica, il diario di viaggio, il reportage, la cronaca giornalistica, le corrispondenze di giornalisti-scrittori ecc.
Archivio digitale: Italia Coloniale. Colonialismo italiano. Letteratura e giornalismo
FRENGUELLI, GIANLUCA;BALDONCINI, Sandro;MELOSI, LAURA;M. Martellini;
2008-01-01
Abstract
L'archivio on-line viene a colmare una grossa lacuna degli studi sulla letteratura coloniale italiana. Infatti, rispetto ad altri paesi europei più a lungo e profondamente coinvolti in un passato coloniale, in area italiana gli studi sul colonialismo hanno avuto un notevole ritardo e hanno per molto tempo risentito di pregiudizi relativi al 'buonismo' del nostro approccio coloniale. La storiografia italiana del secondo dopoguerra non si è limitata a ribaltare gli orientamenti più scopertamente celebrativi ed encomiastici emersi dagli studi dei secondi anni Trenta, ma ha letteralmente rifondato le modalità di approccio a un oggetto così complesso e insidioso. Di fronte a un così significativo lavoro di revisione e di scavo, tuttavia, sono rimasti maggiormente in ombra gli aspetti della riflessione storiografica più direttamente riconducibili all'ambito della rappresentazione letteraria e artistica. Il cofinanziamento del MIUR del Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale 2006, "Colonialismo italiano: letteratura e giornalismo", coordinato dall'Università di Roma Tre con le Università di Firenze, Macerata, Perugia e Perugia Stranieri, ha consentito di realizzare un articolato lavoro di reperimento, di catalogazione e di approfondimento storico-letterario degli scritti giornalistici e dei libri dedicati alle vicende della politica coloniale italiana dall'acquisto della baia di Assab (1870) fino al post-colonialismo e alla letteratura 'migrante', con l'obiettivo di consentirne una consultazione on-line che si avvale di una ricerca semplice e avanzata. La ricerca, tra biblioteche pubbliche, collezioni private e mercato antiquario, ha portato alla luce una sorprendente e variegata quantità di materiale, finora rimosso e accantonato, di grande interesse e valore documentario sia per ricostruire le modalità della propaganda fascista nella costituzione di un impero coloniale e del relativo immaginario collettivo, sia per seguire la rielaborazione di precisi generi letterari, come il romanzo storico, la memorialistica, il diario di viaggio, il reportage, la cronaca giornalistica, le corrispondenze di giornalisti-scrittori ecc.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.