Il fenomeno associativo nell'ordinamento della Chiesa presenta caratteri estremamente problematici, poichè origina da antiche e travagliate vicende storiche. Inoltre negli sviluppi attuali interessa e coinvolge i diritti fondamentali dei laici. Il tema principale delle analisi proposte: la socialità umana nell'ambito del fenomeno associativo dispiega una tensione in equilibrio tra la libertà dei laici e l'autorità della gerarchia ecclesiastica. D'altra parte unità non significa necessariamente uniformità, ma integrazione organica delle legittime diversità. In tale contesto appaiono con maggiore evidenza le determinazione del Vaticano II, soprattutto se analizzate attraverso le significative linee evolutive dei lavori conciliari, dai quali emerge l'estrema cura con la quale sono state scelte parole e aggettivazioni per la struttura di fondamentali istituti ecclesiali e giuridici. Peraltro l'ecclesiologia conciliare manifesta la sua straordinaria attualità rispetto a tentativi più o meno riusciti di superamento della modernità e si ripropone, senza compromessi, tra gli incerti scenari del postmoderno, come una ecclesiologia di comunione, in armonia con le complessità di un tempo plurale.
IL FENOMENO ASSOCIATIVO NELL'ORDINAMENTO DELLA CHIESA TRA LIBERTA' E AUTORITA'
RIVETTI, GIUSEPPE
2008-01-01
Abstract
Il fenomeno associativo nell'ordinamento della Chiesa presenta caratteri estremamente problematici, poichè origina da antiche e travagliate vicende storiche. Inoltre negli sviluppi attuali interessa e coinvolge i diritti fondamentali dei laici. Il tema principale delle analisi proposte: la socialità umana nell'ambito del fenomeno associativo dispiega una tensione in equilibrio tra la libertà dei laici e l'autorità della gerarchia ecclesiastica. D'altra parte unità non significa necessariamente uniformità, ma integrazione organica delle legittime diversità. In tale contesto appaiono con maggiore evidenza le determinazione del Vaticano II, soprattutto se analizzate attraverso le significative linee evolutive dei lavori conciliari, dai quali emerge l'estrema cura con la quale sono state scelte parole e aggettivazioni per la struttura di fondamentali istituti ecclesiali e giuridici. Peraltro l'ecclesiologia conciliare manifesta la sua straordinaria attualità rispetto a tentativi più o meno riusciti di superamento della modernità e si ripropone, senza compromessi, tra gli incerti scenari del postmoderno, come una ecclesiologia di comunione, in armonia con le complessità di un tempo plurale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.