Il presente contributo analizza un'interazione tra un medico italiano e una turista inglese recatasi in Pronto Soccorso per problemi alla vista. Parlando di interpretazione in campo medico, una delle maggiori difficoltà, e dunque uno dei requisiti da vagliare nella selezione dei candidati o da approfondire in sede formativa, è quella del lessico specialistico nelle varie lingue di lavoro. Sebbene questa componente della preparazione di un interprete sia ovviamente fondamentale, un ostacolo ancora più insidioso per la qualità della prestazione è l’indefinitezza delle competenze dell’interprete, causa dei suoi frequenti sconfinamenti di territorio, ovvero il mancato riconoscimento di una “specialità di ruolo” che contraddistingue, o dovrebbe contraddistinguere, il suo operato, ponendolo entro limiti ben precisi. Come risulta chiaro dall'analisi qui condotta, le omissioni traduttive sono spesso il risultato non tanto di lacune terminologiche, relativamente facili da ovviare, ma di una percezione errata e potenzialmente lesiva del ruolo dell'interprete.
L'interpretazione in ambito medico. Specialità di lessico o di ruolo?
MERLINI, RAFFAELA
2007-01-01
Abstract
Il presente contributo analizza un'interazione tra un medico italiano e una turista inglese recatasi in Pronto Soccorso per problemi alla vista. Parlando di interpretazione in campo medico, una delle maggiori difficoltà, e dunque uno dei requisiti da vagliare nella selezione dei candidati o da approfondire in sede formativa, è quella del lessico specialistico nelle varie lingue di lavoro. Sebbene questa componente della preparazione di un interprete sia ovviamente fondamentale, un ostacolo ancora più insidioso per la qualità della prestazione è l’indefinitezza delle competenze dell’interprete, causa dei suoi frequenti sconfinamenti di territorio, ovvero il mancato riconoscimento di una “specialità di ruolo” che contraddistingue, o dovrebbe contraddistinguere, il suo operato, ponendolo entro limiti ben precisi. Come risulta chiaro dall'analisi qui condotta, le omissioni traduttive sono spesso il risultato non tanto di lacune terminologiche, relativamente facili da ovviare, ma di una percezione errata e potenzialmente lesiva del ruolo dell'interprete.File | Dimensione | Formato | |
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L'interpretazione in ambito medico, Il Calamo, 2007.pdf
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