Lo studio unitario dei documenti relativi alla costruzione delle mura di seconda fase di Narona, in parte editi e in parte inediti e tutti inquadrabili in età tardo-repubblicana, porta per la prima volta a ricondurre tale costruzione al periodo in cui Cesare ha il governo dell’Illirico. Sono di sicuro conforto a tale inquadramento le notizie in nostro possesso sulla politica attuata da Cesare tra le comunità della regione in tale periodo e soprattutto il confronto con le iscrizioni delle mura di Lissus, con cui quelle di Narona hanno evidenti punti di contatto. L’intervento costruttivo delle mura, fatta da cittadini italici, evidenzia la presenza a Narona di una importante comunità (conventus) di mercatores Italici, i quali giocano un ruolo preminente nella vita della città in questo momento e, a giudicare dalle cariche magistratuali che ricoprono, sono organizzati nella forma del collegium. Lo studio si inserisce in un lungo dibattito, caratterizzato da posizioni divergenti, circa la condizione politico-istituzionale della città e, grazie anche all’utilizzazione di documenti fin qui non considerati, propone un quadro documentato e credibile dello sviluppo storico-istituzionale della stessa intorno alla metà del I sec. a.C.
Narona: le iscrizioni delle mura e la storia della città sul finire dell’età repubblicana
PACI, Gianfranco
2007-01-01
Abstract
Lo studio unitario dei documenti relativi alla costruzione delle mura di seconda fase di Narona, in parte editi e in parte inediti e tutti inquadrabili in età tardo-repubblicana, porta per la prima volta a ricondurre tale costruzione al periodo in cui Cesare ha il governo dell’Illirico. Sono di sicuro conforto a tale inquadramento le notizie in nostro possesso sulla politica attuata da Cesare tra le comunità della regione in tale periodo e soprattutto il confronto con le iscrizioni delle mura di Lissus, con cui quelle di Narona hanno evidenti punti di contatto. L’intervento costruttivo delle mura, fatta da cittadini italici, evidenzia la presenza a Narona di una importante comunità (conventus) di mercatores Italici, i quali giocano un ruolo preminente nella vita della città in questo momento e, a giudicare dalle cariche magistratuali che ricoprono, sono organizzati nella forma del collegium. Lo studio si inserisce in un lungo dibattito, caratterizzato da posizioni divergenti, circa la condizione politico-istituzionale della città e, grazie anche all’utilizzazione di documenti fin qui non considerati, propone un quadro documentato e credibile dello sviluppo storico-istituzionale della stessa intorno alla metà del I sec. a.C.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.